A prima vista, è possibile vedere il Lenormand come un sistema più facile da imparare rispetto ai Tarocchi. Perché il Lenormand ha solo 36 carte invece di 78 e hanno un simbolismo di base più chiaro dei Tarocchi. Tuttavia questa impressione di facilità deve essere ridimensionata, perché la lettura del Lenormand può essere resa difficile in 3 modi :
È certo che il lettore deve dimostrare una certa agilità e adattamento per rendere coerente e chiara l'interpretazione delle carte contraddittorie. La griglia di interpretazione che segue, dà prima una visione classica e standard delle carte Lenormand per dare una base solida per iniziare. Poi do la mia interpretazione personale per allargare il significato delle carte e rendere la loro associazione più facile per il principiante.
Nell'interpretazione classica del Lenormand, Il Cavaliere ha diversi significati: un'idea di spostamento. Ad esempio, una persona che viene da voi. Oppure l'arrivo di un messaggio o di un visitore (come se il cavaliere fosse il postino) che può essere esteso alla ricezione di una telefonata, un'email, un SMS, ecc.
Associata al 9 di cuori, una carta è anche sinonimo di gioia di vivere e amore.
Nel Gilded Lenormand, la carta del Cavaliere è una donna ! In effetti, la carta si inserisce in un aspetto positivo, indicando una comunicazione e scambi favorevoli, dove gli interlocutori sono aperti e ricettivi.
Il cavallo è quello di una giostra, evocando la nostalgia, il passato dell'infanzia, e anche una forma di spensieratezza o felicità rafforzate dalla presenza dell'arcobaleno. L'arcobaleno simboleggia anche la speranza, e il tesoro che si nasconde ai suoi piedi nelle leggende (forse illusorio).
Dimenticate l'associazione con il 9 di cuori, la gioia di vivere e l'amore sono affare della carta 24 - Il Cuore.
Alcuni cartomanti propongono di associare la carta 1 - Il Cavaliere ai brevi spostamenti e la carta 3 - Il Battello agli spostamenti più lunghi. Rimanete semplici, collegate la nozione di spostamenti e viaggi unicamente alla carta 3 - Il Battello.
Dimenticate la nozione di ricezione di messaggio con questa carta, è piuttosto la funzione della carta 27 - La Lettera.
In definitiva, tenete solo un'idea principale per questa carta: LA RAPIDITÀ. Questa carta parla di un'azione rapida, che arriva veloce, che inizia veloce.
Questa carta accelera tutto ciò che tocca. Tutto diventa rapido. Ad esempio, con la carta 8 - La Bara, la fine diventa imminente e brutale. Con la carta 22 - Il Sentiero, la decisione deve essere presa rapidamente. Con la carta 12 - Gli Uccelli, bisogna comunicare al più presto su un argomento. Ecc.
Parole chiave per le 36 carte del Petit Lenormand, da inserire nel vostro mazzo preferito. Il vostro dépliant sempre con voi, a portata di mano, per guidarvi nei vostri tiri. Grazie ad esso, le vostre interpretazioni guadagnano in ricchezza e finezza.
Nell'interpretazione classica del Lenormand, Il Quadrifoglio è una carta positiva che annuncia che la fortuna o il successo sono all'appuntamento, che arriveranno anche dopo una serie di problemi o contrattempi. In questo, la carta può fare da 'totem di protezione' o più classicamente da 'portafortuna' per l'intero tiro, anche con la presenza di carte negative nelle vicinanze. Il vento finirà per girare, e i guai finiranno per svanire con il tempo.
Associata al 6 di quadri, la carta può anche annunciare piccoli profitti.
Nel Gilded Lenormand, l'immagine mostra un bouquet completo facendo del Quadrifoglio una carta di prosperità, favorevole al denaro e alle finanze. Ma perché una felicità non arriva mai sola (secondo questa carta),
la felicità evocata da questa carta vale anche nei settori dell'amore, della salute e del lavoro.
Il Quadrifoglio del Gilded Lenormand è LA carta di protezione che porta fortuna e felicità.
La carta 2 - Il Quadrifoglio è la carta della fortuna, ma più globalmente dell'opportunità da cogliere, non si dice forse 'cogliere la propria occasione'. Quando questa carta esce, il/la consultante è avvertito che ha una vera occasione per distinguersi, riuscire, e che dipende solo da lui essere padrone della sua vita, e trasformare la situazione in modo positivo.
Questa carta mostra che la o le carte vicine sono la chiave della soluzione. Questa carta insiste sul fatto che i mezzi sono nelle mani del consultante e figurano nelle carte nelle vicinanze. Se le carte del tiro non sono favorevoli o non esprimono mezzi da mettere in applicazione, la carta indica una fine positiva che arriva grazie a un caso fortunato, un 'colpo di fortuna' o una situazione imprevista ma favorevole.
Questa carta parla generalmente di viaggi, di evasione. Naturalmente, non si tratta solo di trasporto marittimo, ma di spostamenti a distanza spesso lunghi. È l'ora di prendere un nuovo inizio che inizia sotto buoni auspici. Potete tentare la vostra fortuna altrove. Un po' come la carta 2 - Il Quadrifoglio, c'è qui una bella opportunità da partire.
La carta è associata al 10 di picche che è sinonimo di rapidità (ma non così rapida come la carta 1 - Il Cavaliere).
Il Battello del Gilded Lenormand vola nel cielo, evocando l'assenza di frontiere e l'immensità dei cammini possibili che si offre al/alla consultante. Ci invita a conquistare nuovi orizzonti. Per le sue vele a forma di ali e la sua elica, questo battello volante parla anche di immaginazione, inventiva ed evoluzione.
La carta 3 - Il Battello può naturalmente parlare di spostamento fisico, ma penso che bisogna davvero allargare questa nozione, e parlare di movimento in generale. Infatti, la carta può invitare il/la consultante a prendere le distanze o il distacco di fronte a un evento o una situazione. La lama può anche parlare di una libertà di movimento ritrovata o della necessità di mettersi in movimento per uscire da un blocco. Può trattarsi di spostamento di centri di interesse, cioè nutrire nuove voglie, vedere diversamente, spostare il proprio centro di gravità "spirituale" e seguire nuovi ideali. Vi consiglio di vedere attraverso questa carta, l'opportunità di evolvere, di reinventarsi, di scoprire nuovi orizzonti, di incontrare nuove persone, di integrare altre cerchie sociali.
Con questa carta, bisogna cambiare aria! Letteralmente, Il Battello può 'spazzare via' le carte vicine, cioè indica da cosa bisogna allontanarsi e prendere le distanze. Altrimenti le carte nelle vicinanze possono al contrario indicare i mezzi per appunto partire e cambiare aria. Una carta affiancata può anche rivelarsi essere la destinazione che deve mirare il/la consultante. È necessario contestualizzare il tiro e determinare se le carte vicine del Battello sono i suoi alleati, i suoi oppositori, o l'obiettivo da raggiungere.
La carta 4 - La Casa è una carta facile da capire, infatti simboleggia tutto ciò che tocca la famiglia e il focolare. La carta parla della famiglia e dei legami familiari come di un punto di ancoraggio. Può anche evocare l'installazione, l'allestimento in una nuova vita, o in modo molto concreto l'acquisto o l'affitto di un nuovo luogo di residenza. In modo più generale, La Casa può portare un sogno, una speranza, un ideale che può ricollegarsi alla carta 3 - Il Battello. Per interpretarla correttamente durante un tiro, bisognerà interessarsi alle carte che la circondano.
La carta è associata al re di cuori che è un personaggio benevolo, che può rappresentare un capo famiglia, un marito, un padre o un nonno.
La Casa del Gilded Lenormand prende l'aspetto di un piccolo angolo di paradiso. Sembra essere un rifugio di pace, un luogo sicuro, un posto rassicurante e prospero per il suo focolare e i suoi cari. La versione Gilded Lenormand non apporta nulla di nuovo o originale rispetto alla carta classica. Tuttavia si può forse considerare che La Casa sembra idealizzata e rassicurante. Invita a crearsi un piccolo angolo di paradiso e può riflettere una voglia di farsi 'un bozzolo', di rifare la decorazione del proprio interno, di allestire un giardino o anche un orto, ecc.
Se il simbolismo della Casa è semplice da capire, tuttavia quando questa lama esce nel tiro, non apporta nessun indizio particolare. Infatti, la famiglia è importante per tutti (o quasi) e ognuno ha voglia di avere una casa propria piacevole. Il simbolismo è quindi vago e spesso, leggere questa carta si conclude con la domanda "ma ancora?". Quindi oltre al fatto di contestualizzare La Casa con le carte vicine. Bisogna precisare sistematicamente il suo campo di interpretazione, ad esempio :
Sia le carte vicine verranno ad apportare precisazioni su 'la casa ideale' del/della consultante, se questa lama è vista come essendo al centro del tiro. Altrimenti, indicherà che una carta nelle vicinanze dovrebbe far parte del grembo de 'la casa ideale' del/della consultante. Cioè che un aspetto del tiro rappresentato da una carta, ma considerato come annesso o secondario dal/dalla consultante, dovrebbe al contrario essere una priorità o un elemento centrale della sua vita. Insomma la carta 4 - La Casa, irradia tutto intorno a lei, e riporta tutto ciò che la circonda e ciò che è sul suo territorio, a qualcosa di centrale, di importante, di necessario per accedere a una realizzazione vera o semplicemente per sentirsi nel comfort, o in sicurezza nella sua vita.
Nella sua interpretazione classica, L'Albero è una carta che evoca l'energia e la salute (e quindi le malattie). In un'interpretazione più ampia, L'Albero può essere un simbolo di pazienza, di forza morale, di morale conquistatore. Accessoriamente, la lama può anche riflettere un luogo esterno, in piena natura.
È associata al 7 di cuori, una carta dai sentimenti felici e con una vera connotazione positiva.
La versione del Gilded Lenormand comporta numerosi dettagli specifici. Prima l'albero appare nella sua gloria, con radici spesse, rami forti, un fogliame denso, rafforzando l'idea che la carta è piuttosto positiva. Si distinguono degli uccelli che sembrano aver nidificato nei rami dell'albero, ma anche dei funghi ai suoi piedi. Questi simboli traducono che L'Albero è un luogo protettore carico di vitalità e che diffonde la sua energia agli altri. È come un guardiano. L'arcobaleno può far credere che L'Albero si situi nel giardino dell'Eden o in una natura immacolata, pacifica e prospera. Infine l'immagine dell'Albero della Vita della Cabala visibile sul suo tronco, significa che L'Albero è saggio, è l'erede di una linea di sapere e di conoscenze. L'Albero del Gilded Lenormand è quindi saggio, protettore, prospero, radioso, e pieno di vitalità.
Prima dimenticate l'interpretazione classica riguardante la salute. Perché le domande riguardo alla salute sono poco numerose, e generalmente molto delicate da rispondere (non improvisatevi medico!). Secondo me, la carta 5 - L'Albero può evocare i seguenti argomenti :
In associazione con le carte vicine, L'Albero può :
La carta 6 - Le Nuvole parla di una tempesta in arrivo, di una situazione delicata che il/la consultante vivrà o vive già. Se ha già l'impressione di essere annegato/a in un diluvio, Le Nuvole possono predire una schiarita. Oltre a evocare un problema passeggero, la carta può indicare anche che il/la consultante è agitato/a, rivoltato/a e incita alla prudenza, alla lucidità.
Questa lama è associata al Re di Quadri, un personaggio inquietante, imprevedibile e austero.
Nel Gilded Lenormand, l'immagine mostra dei raggi di sole che trapassano le nuvole, rendendo questa carta meno negativa che in un'interpretazione classica. Questa schiarita ricorda che il cattivo tempo è sempre effimero. Si vedono anche degli uccelli, simbolo di libertà e di volo (Nel sistema Lenormand, la carta 12 - Gli uccelli parla piuttosto di comunicazione). Infine, si distingue un albero, indicando che anche quando la natura è scatenata, l'albero e la foresta rimangono un luogo sicuro. Il simbolo invita a rimanere coraggiosi e imperturbabili in piena tempesta.
La carta 6 - Le Nuvole è senza dubbio una delle carte meno interessanti del sistema Lenormand. Infatti, il/la consultante desidera un tiro perché ha un problema, e non sa cosa fare, navigando in una nebbia. Anche, Le Nuvole informando di un problema, di una tempesta, di un'agitazione, di una mancanza di visibilità, non insegna nulla al/alla consultante. Lo sa già! Anche, potreste togliere questa carta dal mazzo, non cambierebbe gran che, tranne forse per il Grande Tavolo Lenormand.
Ciò detto, potete quindi mettere da parte l'interpretazione sulla tempesta o la schiarita in arrivo, e forse insistere sulla mancanza di visibilità della situazione. Con questo, la carta significa anche che il/la consultante rifiuta di vedere la verità, che si mantiene volontariamente o inconsciamente nella nebbia. C'è quindi necessità di condurre un'introspezione per cercare la verità in sé, o di ascoltare ciò che le persone hanno da dirci. In un senso opposto, si potrebbe rischiare di dire che qualcuno, nell'ambiente del/della consultante, cerca di confonderlo, di manipolarlo, di mantenerlo nella nebbia.
È evidente che la lama 6 - Le nuvole deve essere accompagnata da una o più carte per poterne trarre una vera informazione. Ciò che è nascosto dalle Nuvole, può essere proprio una carta vicina. Al contrario, una carta affiancata può provocare l'emergere delle Nuvole. In definitiva, Le Nuvole possono significare che il/la consultante manca di lucidità, e ha un'opinione distorta o tronca riguardo almeno a una carta vicina. Un'altra carta del tiro può anche rappresentare il mezzo per perforare Le Nuvole e così illuminare la situazione da un angolo nuovo.
Nel sistema Lenormand classico, la carta 7 - Il Serpente veicola un simbolo di tradimento, di menzogne e di gelosia, o anche di imbroglio. Evidentemente si tratta di una carta a connotazione negativa. Parla di tradimento negli affari o ancora di inganno affettivo, o di relazione extraconiugale all'interno della coppia. In generale, questa carta incita a diffidare del proprio ambiente, e invita alla più grande delle prudenze. Il Serpente può anche evocare un rivale, una persona falsa, e in materia d'amore, può rappresentare l'amante o l'amante.
La carta è associata alla Donna di Quadri, vista come una donna furba e cattiva.
Il Serpente del Gilded Lenormand rappresenta una vipera (e non un serpente) che mostra le zanne, sul punto di attaccare. Il pericolo sembra imminente. Fatto interessante, l'autore ha situato il serpente in un albero e l'ha circondato di mele. L'evocazione del paradiso originale, del desiderio suscitato dal serpente in Eva, e della caduta di Eva e di Adamo dal giardino dell'Eden sono manifesti. Così la versione Gilded Lenormand sfuma veramente il proposito iniziale della carta, ricordando il peccato originale, che ha fatto della prima donna e del primo uomo, degli esseri mortali. Questa rappresentazione rimanda quindi all'umanità e alla debolezza che c'è in ogni individuo.
Primo, dimenticate l'associazione con la Donna di Quadri. In fatto, pochissime associazioni con le 36 carte del mazzo classico hanno senso nel sistema Lenormand. Dimenticate anche l'aspetto molto negativo della carta che parla di cattiveria, di tradimento, di gelosia. Questo quadro di interpretazione è lontano dalla divinazione moderna improntata di psicologia e di management positivo.
Per parte mia, interpreto il serpente secondo il suo simbolismo classico e universale, più portante e interessante di quello del sistema Lenormand. Così, nei miei tiri, il serpente è, per me, simbolo di fertilità, di guarigione, di rinascita, di sessualità, di chiaroveggenza e di trasformazione. Infatti, attraverso il mondo, numerose culture vedono in questo animale, un totem potente che rappresenta la fonte della vita. Si può anche vedere attraverso questo animale, che le creazioni della Natura sono neutre. Ciò che è avvelenato può essere mangiato, integrato e trasformato in conoscenza con lo stato d'animo adeguato. La muta del Serpente, abbandonando la sua vecchia pelle per una nuova, simbolizza la trasmutazione, la manifestazione del ciclo della vita e della morte. Come l'ouroboros, il simbolo antico del serpente che si morde la coda formando un cerchio.
Il simbolismo del serpente è quindi molto vasto, e vederlo unicamente attraverso il prisma del sistema Lenormand è riduttivo. Anche, potete considerare con questa carta :
Secondo me, la carta 7 - Il Serpente è centrale in un tiro. Copre tuttavia un campo di interpretazione così vasto, che quando questa lama esce, deve essere sistematicamente associata con altre carte del mazzo. Queste carte vicine andranno a modulare e orientare l'interpretazione del Serpente. Così una carta affiancata può parlare della natura della guarigione che deve operarsi, del vero desiderio che nutre il/la consultante, del tipo di evoluzione che deve compiere, o ancora dove deve cercare la verità che si rifiuta per il momento a lui.
La carta 8 - La Bara annuncia una fine in sé, e non naturalmente un decesso. Questa fine comporta una rottura, un cambiamento radicale nella vita del/della consultante. Questa fine può essere una perdita finanziaria importante, una rottura sentimentale, un fallimento professionale, una malattia. Questa fine annuncia una rinascita o un nuovo inizio dopo le prove subite. La Bara può essere anche un arresto, un impedimento, una realizzazione abortita, un declino.
La Bara è associata alla carta del Nove di Quadri che parla dei ritardi, ma anche del tempo che si conclude.
La Bara del Gilded Lenormand rappresenta un sarcofago e Anubis, Dio della morte e dell'imbalsamazione, della mummificazione, nella mitologia egizia. Di per sé, la presenza del Dio non cambia fondamentalmente il significato della carta. Immerge la carta in un'atmosfera di misteri e leggende. L'ambiente egizio della lama, può evocare il riposo eterno del faraone, la vita nell'aldilà, e in modo più metaforico che la vita su questa terra è un passaggio, una transizione verso un altro tipo di esistenza.
Sul piano psicologico, La Bara può veramente pesare sul consultante, vivendo un momento oppressivo, un blocco, e anche una chiusura. Senza parlare di una fine brusca, la lama può parlare di un momento difficile, dove ci si può trovare prigionieri, girando senza fine in un cerchio vizioso, e dal quale bisogna liberarsi, senza dover sacrificarsi o abbandonare una parte di se stessi.
Il secondo aspetto della carta è che può segnalare al/alla consultante la sua difficoltà a staccarsi dalla situazione. Ogni cosa è effimera, e si possono incontrare difficoltà a mettere fine a certi situazioni che si pensa tuttavia benefiche per noi. Questa lama può parlare di un tipo di lutto psicologico da compiere, per liberarsi dal proprio attaccamento, rimbalzare, trovare un nuovo slancio o equilibrio.
Questa carta merita senza dubbio di essere contestualizzata da una carta vicina che indicherà ciò che è morto, un'altra carta potrà spiegare la natura del legame che si intratteneva con ciò che si è appena perso. Un'altra carta potrà anche proporre una soluzione per compiere il lutto e accettare finalmente la situazione che può imporsi al/alla consultante con una certa brutalità. Se La Bara è percepita come una prigione, una lama affiancata potrà proporre una chiave per uscirne.
La carta 9 - Il Bouquet può presagire naturalmente un regalo, una sorpresa (piuttosto piacevole), o anche uno scioglimento felice. Cioè che dopo una serie di carte cattive, o in seguito a una situazione scomoda per il consultante, questa lama simbolizza la fine dei guai, e quindi per estensione, lascia spazio al successo e alla realizzazione. Generalmente Il Bouquet è percepito come una delle carte più positive del sistema Lenormand. Come significato secondario, Il Bouquet può rappresentare la primavera.
Associata alla Donna di picche, la carta rinforza il lato concreto della situazione. Anche se la regina è un personaggio rigido, solitario, non rimane meno pragmatica e non vive nei suoi sogni. Ha la capacità di ottenere ciò che vuole.
Nel Gilded Lenormand Il Bouquet è composto da tulipani rossi ed è accompagnato da un messaggio. Questa immagine è una rappresentazione di un amore ideale. Il tulipano è anche un simbolo di eleganza e di regalità o almeno di un'idea di lusso. Così, questa carta nel Gilded, propone una versione molto positiva, aggiungendo un'idea di abbondanza e prosperità. Il colore rosso aggiunge una nozione di passione, di sentimenti ardenti, eventualmente una forma di sensualità o un invito al piacere e a godersi la vita.
Nel Bouquet, c'è quindi sorpresa, gioia e soddisfazione. Ciò che ne fa una carta molto positiva alla prima impressione che bisogna assolutamente sfumare. Prima possiamo parlare di un'intenzione benevola che ricevete o che avete. Questo gesto del cuore esprime la generosità della persona. Tuttavia questa intenzione per quanto sincera sia, può essere di breve durata, perché lo sappiamo tutti un bouquet di fiori tagliati appassisce in qualche giorno. Anche, si può apprezzare il gesto ma non farsi nessuna illusione, forse possiamo sospettare un'eventuale falsità di sentimenti dietro questo gesto che può essere interessato. In questo, Il Bouquet è forse più ambiguo o più sfumato della carta 25 - L'Anello che parla di una vera alleanza.
Ma perché i fiori appassiscono e un bouquet è sempre effimero, invita a essere sostituito. Un bouquet ne richiama quindi un altro. È così per l'amore che deve essere mantenuto e rinnovato ogni giorno che passa. Questa carta può quindi parlare di un'attenzione che ci è rivolta o che dobbiamo rivolgere, che deve essere duratura, installata nel quotidiano, e che non deve essere passeggera.
Proprio come i fiori periscono, Il Bouquet può essere l'evocazione di una nostalgia, di una gioia passata, di un momento felice della sua vita, che si rimpiange, che si vorrebbe rivivere, che si cerca di riprodurre o rinnovare. Proprio come si vorrebbe segretamente che ci offrissero di nuovo un bouquet di fiori.
Il Bouquet può rendere gli eventi o azioni evocate da altre carte come sorprendenti, improvvisi, improvvisati. Allo stesso modo, questi stessi eventi o azioni possono non avere nessuna portata vera, essere un colpo nell'acqua. Proprio come è sorprendente ricevere un bouquet senza ragione particolare e finisce invariabilmente nella spazzatura. Le carte nelle vicinanze del bouquet possono essere anche temperate suggerendo che l'autore del bouquet non ha forse un'intenzione così benevola, impegnata e profonda come sembra. Forse questo Bouquet fa parte solo di un semplice gioco di seduzione rivelato dalle altre carte. Il Bouquet può sottolineare un aspetto piacevole o confortevole di una situazione, ma potendo essere improvviso, puntuale e soprattutto molto effimero. Il Bouquet può sottolineare l'attenzione e la vigilanza reali di una persona, ma avendo finalmente un comportamento superficiale o non impegnato.
Al rovescio, Il Bouquet può appassire molto più veloce del previsto e non essere che un'illusione. Bisogna diffidare della buona notizia che non è tale e che precede un periodo difficile. Allo stesso modo la mano tesa per aiutare il/la consultante potrebbe essere interessata e anche sorniona. Il Bouquet è un regalo avvelenato? Il/la consultante potrebbe sentirsi debitore di un aiuto che gli viene dato? Finalmente, niente è mai gratuito in questo mondo.
Altrimenti forse Il Bouquet vi sfuggirà, come il bouquet che la nuova sposa lancia dietro di sé destinato alle donne non sposate. Bisogna afferrare il bouquet al volo e non lasciar passare l'occasione!
In ultimo luogo, il/la consultante potrebbe ricevere un regalo o un favore che lo/la metterebbe a disagio perché la relazione è unilaterale o allora perché i sentimenti non sono condivisi.
La falce è un attrezzo tagliente, è quindi naturalmente che la carta è sinonimo di rottura, di fine improvvisa, o anche di ferita o incidente. Insomma, si può considerare che la carta 10 - La Falce è la carta del pericolo, e che la prudenza è d'obbligo! La Falce può anche apparire con una certa improvvisa rapidità, una vera velocità o come imprevista. Ma può anche dire che il/la consultante ha bisogno di rompere con un aspetto della sua vita o ha bisogno di tagliare nella sua decisione.
La lama è associata al fante di quadri, rappresentando un messaggero, un postino, un militare o un uomo piuttosto austero, rigido dal comportamento freddo. Infatti, se la carta annuncia una notizia, si può credere che cada come una mannaia.
La carta del Gilded Lenormand rappresenta una falcetto con spighe di grano e un sole al tramonto sullo sfondo. Infatti, non appare come veramente negativa. L'immagine suggerisce che è il momento di raccogliere. Il messaggio sembra chiaro: è arrivato il momento di trarre benefici dagli sforzi realizzati.
Dal momento che non ci si ferma a un'interpretazione semplicistica della Falce con una nozione di pericolo, di messa in guardia, o di colpo di scena, la lama propone una griglia di lettura abbastanza ampia:
Se la falce parla di una ferita, le carte vicine potrebbero ben evocare l'oggetto della ferita, la sua origine, o ancora il mezzo per guarirne. Se si tratta di una decisione che deve essere presa, le carte nelle vicinanze possono precisare le poste in gioco e le conseguenze della decisione. Altrimenti, se La Falce evoca un raccolto atteso, le carte affiancate possono parlare degli aspetti positivi e come profittarne, con quali mezzi. Infine se La Falce parla di una rottura, le carte accanto possono evocare da cosa il/la consultante deve separarsi e allontanarsi, da cosa deve diffidare, o come può arrivare a staccarsi dalla situazione o dalla persona.
La scopa è uno strumento per punire. In tutti i casi, questo oggetto è associato alla violenza fisica, a una situazione penosa, o alla collera. La carta è fonte di dispute, di tensioni nell'ambiente vicino. Può anche presagire malattie croniche, dolori, influenze o anche fratture.
La lama è associata con il Fante di Quadri generalmente rappresentato sotto i tratti di un militare o di un soldato. Lo si può vedere come un giovane uomo focoso e temerario.
L'immagine del Gilded Lenormand mostra una scopa ma anche una frusta. Se ne può concludere che la carta può anche evocare un sentimento di intimidazione o di dominazione perché si possono addestrare gli animali con una frusta. Così può trattarsi di relazioni senza che siano violente o ostili, ma almeno tese o complicate a causa di un rapporto di potere e di influenza tra le persone.
La carta della Scopa e la frusta è senza dubbio una delle carte meno interessanti del sistema Lenormand perché offre poche sfumature nella sua interpretazione. All'evocazione di relazioni conflittuali con il proprio ambiente, di un gioco di potere nel mezzo del quale si trova il/la consultante, si possono aggiungere le seguenti interpretazioni:
Visto che la carta 11 - La Scopa e la frusta è abbastanza generica perché parla del conflitto senza precisarne la natura, la causa, i suoi effetti. Sono proprio le altre carte del tiro che permetteranno di spiegare meglio i diversi aspetti del conflitto precisando per esempio le origini delle tensioni e i diversi mezzi per calmarle o risolverle.
La carta 12 - Gli Uccelli evoca i chiacchierici, gli scambi senza fine, un po' come il cinguettio degli uccelli durante la giornata. Per estensione Gli Uccelli possono parlare di voci, di pettegolezzi, di dicerie o annunciare notizie per telefono o a voce, a meno che non portino ispirazione o pensieri sognanti. La carta può annunciare anche piccole escursioni, o un viaggio abbastanza corto (in rapporto alla carta 3 - Il Battello che predice lunghi viaggi).
Questa lama è associata al 7 di quadri, portato sulla comunicazione, le discussioni e le trattative.
Esistono due carte Numero 12 nel mazzo Gilded Lenormand. La prima versione rappresenta una mangiatoia e degli uccelli con piumaggi di diversi colori. Uno degli uccelli spiega le ali, si invola o atterra. La seconda versione rappresenta due civette, una appollaiata su un ramo, l'altra che sta volando, sotto la luce della luna.
Nella sua prima versione, con la mangiatoia, la carta evoca la molteplicità dei pareri, perché ogni uccello ha un piumaggio diverso. Può anche esserci la necessità di condividere, e non solo i propri pareri, per la presenza della mangiatoia che dispensa cibo a tutti gli uccelli. La scena può essere un'allegoria di una riunione di lavoro, o anche di un pasto familiare.
Nella sua seconda versione, svolgendosi la scena di notte, l'autore ha voluto evocare dei colloqui e delle trattative confidenziali e tenute segrete. Forse c'è anche un'idea di complotto o di manovre. Le civette potrebbero anche giocare un ruolo di spia o quantomeno avere una presenza molto discreta ma vigilante.
L'interpretazione classica di questa carta è poco soddisfacente (chiacchiere, pettegolezzi, notizie, viaggi) ma rivelatrice di un'altra epoca. Per la dimensione psicologica e l'approccio coaching della divinazione moderna, fate della carta degli Uccelli la carta della comunicazione per eccellenza.
Si può considerare che il problema del/della consultante si risolverà grazie al dialogo. Forse bisogna tentare una riconciliazione, o posizionarsi come mediatore tra due persone o due campi. Altrimenti il/la consultante potrà convincere il suo ambiente confrontandosi ai pareri avversi e apportando controargomentazioni di peso.
Sempre in termini di comunicazione, forse il/la consultante deve parlare della sua personalità, dire chi è, cosa lo anima nel profondo, presentare meglio il suo lavoro. Forse deve essere più amabile e amichevole verso gli altri perché il suo ambiente abbia un'opinione migliore di lui/lei.
Gli Uccelli possono anche tradurre una certa angoscia del/della consultante che si sente nervoso/a prima di un colloquio. Forse ha paura di scambi abbastanza vivaci, di un rapporto di forza a suo sfavore, di negoziazioni che possono essere complicate? Forse ha paura di non essere abbastanza convincente? O semplicemente gli è impossibile far sentire i suoi argomenti in un brusio, nel cuore di un gruppo.
In ultimo luogo, e non è la minore delle interpretazioni, la carta 12 - Gli uccelli può essere un avvertimento ad ascoltare meglio gli altri, a prendere meglio in considerazione il loro parere, di dimostrare apertura, o di accettare una conciliazione.
Se la carta 12 - Gli Uccelli parla di comunicazione, allora le carte vicine potranno parlare delle poste in gioco della discussione, degli argomenti che dovranno essere esposti, degli argomenti avversi che potranno essere avanzati. Le carte affiancate potranno anche significare come prepararsi al meglio a un confronto, o forse predire il risultato del colloquio. Le altre carte del tiro potranno anche avvertire se una negoziazione è possibile, se un accordo è possibile o se al contrario, l'interlocutore si irrigidisce sulle sue posizioni.
La carta 13 - La Fanciulla evoca la nascita, un nuovo inizio portato dalla fiducia, la speranza, la gioia. La carta è la rappresentazione della bontà di una persona. La lama parla anche di innocenza, di freschezza, di sensibilità, di gioventù. La Fanciulla è quindi piuttosto positiva. In modo più ampio, la carta può significare l'arrivo di un bebè nella famiglia, o focalizzare l'attenzione su un problema familiare (come farebbe la carta 4 - La Casa).
La carta è associata con il Fante di Picche che non ha buona reputazione, il personaggio parla di un incontro con qualcuno di cattiva compagnia, egoista e ingannatore.
La Fanciulla del Gilded Lenormand è probabilmente nella sua camera, poiché l'immagine mostra una scena che si svolge all'interno, con una finestra dietro il personaggio. Davanti alla bambina si trova un libro aperto da cui emerge un castello immaginario, un arcobaleno, una bambola o un burattino, una trottola, e dei dadi o dei cubi con lettere scritte. Questa illustrazione evoca i giocattoli dell'infanzia. Può allargare il senso iniziale della carta parlando dell'immaginazione e della curiosità dei bambini.
Non sono veramente d'accordo con un'interpretazione di nuovo inizio con la carta 13 - La Fanciulla. Perché il neonato nella sua culla è maggiormente sinonimo di nascita, di partenza. Inoltre, una tale interpretazione copre il significato della carta 17 - Le Cicogne che è il simbolo della nascita per eccellenza. Quindi rimanete focalizzati sulle qualità dell'infanzia, ed evitate la trappola di pendere verso il simbolismo delle Cicogne. Soprattutto che la tematica dell'infanzia è già sufficientemente vasta:
La lama 13 - La Fanciulla copre un vasto campo di interpretazioni che le altre carte del tiro possono precisare. Una carta vicina può esprimere la qualità della Fanciulla che bisogna trattenere: la sua gioia (esempio: Il Bouquet), la sua innocenza (esempio: Il Giglio), ecc. La lama può anche significare che bisogna guardare le altre carte del tiro con gli occhi di una bambina o con uno sguardo nuovo. Mettere energia dove c'è stanchezza, mettere umorismo dove c'è cattivo umore. La Fanciulla ringiovanisce le carte vicine, dà loro gioia, energia, spontaneità. Sia La Fanciulla trasferirà la sua energia alle altre carte, sia La Fanciulla diventerà il centro del tiro, e metterà legame tra le carte vicine, proprio come la bambina si appropria dei giocattoli intorno a sé, li usa e li mescola a suo gusto.
La carta 14 - La Volpe è la carta degli affari, delle transazioni commerciali, e personifica la malizia e l'astuzia di cui bisogna dar prova per firmare contratti redditizi. La Volpe può anche avere audacia e usare il suo fascino per arrivare ai suoi fini. La Volpe può anche avere sempre un colpo d'anticipo rispetto ai suoi avversari. In modo più ampio, la carta è quindi in legame con il mondo del lavoro. In senso inverso, La Volpe può diventare furba, ingannatrice e ladra.
La carta è associata al 9 di Quadri che, in cartomanzia, simbolizza il successo a tutti i costi.
Nella versione Gilded Lenormand, La Volpe è rappresentata in una postura di allerta, pronta a balzare, guarda dietro come se diffidasse di un cane o di un cacciatore dietro di lei. Non lontano da lì, su un palo è appollaiato un gallo, potendo essere una preda della volpe, ma indicando anche la necessità di rimanere vigilanti e osservatori quando La Volpe si aggira nei paraggi. Infine l'immagine mostra una fattoria sullo sfondo potendo evocare la relazione al lavoro che simbolizza la carta, ma anche l'oggetto delle brame della Volpe che cercherebbe di introdursi nei luoghi.
La volpe è un animale interessante perché può essere percepita come positiva o come negativa al contrario del lupo che è raramente un simbolo positivo. Tuttavia, se associo volentieri la carta all'astuzia e alla malizia, faccio fatica a farci una relazione chiara con il settore degli affari e il mondo del lavoro. La volpe è prima di tutto un predatore, è lontano dall'essere uno stacanovista come può esserlo la formica, e riguardo agli affari, la si vedrebbe piuttosto come una ladra e un'opportunista, non come un killer come lo squalo.
Anche personalmente, mantengo l'idea di una volpe audace, furba, astuta, senza dubbio prudente, che si assicura le spalle. Naturalmente l'animale può diventare una vera ladra dagli stratagemmi ingannatori.
La Volpe può trasmettere astuzia e malizia alle carte vicine. Così riguardo alle altre carte del tiro, La Volpe propone di aggirare il problema, di guardarlo con altro occhio, di cercare un'alternativa meno pericolosa, più pragmatica. Altrimenti La Volpe può parlare dei rischi presi nei tentativi e nelle imprese condotte attraverso le carte vicine. Così La Volpe può incitare alla prudenza e alla diffidenza riguardo alle carte vicine. In un'altra interpretazione, La Volpe potrebbe essere il/la consultante o una persona del suo ambiente, ed essere come il lupo nella bergeria o tra le pecore, cioè bramando le carte affiancate, cercando di impadronirsene.
La carta 15 - L'Orso è un animale massiccio e solido. Incarna quindi la forza, la stabilità, la resistenza, il coraggio. Può essere di un aiuto potente, ed è una figura imponente e rassicurante, anche la carta simbolizza così il denaro, l'abbondanza, il comfort. L'interpretazione classica invita ad allontanarsi dalle persone rapaci e invidiose. Ma L'Orso può essere anche un temibile predatore. È in generale difficile sfuggirgli!
Associata al 10 di quadri, la carta dell'Orso è in legame con il denaro, simbolizzando finanze prospere. Questa base finanziaria può suscitare la bramosia. Il 10 di Quadri parla anche di trasloco.
L'Orso del Gilded Lenormand è un orso polare dal pelo bianco, rendendolo così meno selvaggio, con una forma di purezza. D'altronde il suo pelo non è totalmente bianco, il suo colore ha una sfumatura verde, rendendo L'Orso spirituale forse. Dietro L'Orso, si distinguono ornamenti di ghiaccio dall'aspetto trasparente, cristallino, amplificando il simbolismo di purezza.
Faccio fatica ad associare L'Orso con il denaro, o anche l'abbondanza, la sua grande statura non ne fa un simbolo di profusione, al contrario l'orso va in letargo e vive solo nelle montagne, fa quasi figura di eremita, quantomeno di sobrietà, poco da vedere con l'abbondanza e il denaro.
Non mi piace troppo la versione del Gilded Lenormand che rende L'Orso finalmente molto benefico e positivo. Una tale rappresentazione dell'animale, lo rende difficilmente sfumabile, perché questa versione non tiene conto del lato selvaggio dell'animale e del fatto che può essere pericoloso per l'uomo.
Anche nella mia interpretazione dell'Orso, conservo naturalmente l'idea della sua forza e della sua resistenza. In un'interpretazione rovesciata, penso che L'Orso simbolizzi il rischio, il pericolo, l'avversità. Infine, mi piace l'idea che L'Orso possa essere anche il simbolo della solitudine, dell'avventura per la sua vita nelle montagne, e un simbolo di sobrietà e del ripiegamento su se stessi attraverso il suo letargo.
Per il suo aspetto abbastanza neutro, L'Orso merita di essere circondato da carte che suggeriranno una direzione di interpretazione. Il simbolismo delle carte vicine viene ad aiutare a interpretare meglio L'Orso e sapere se deve essere percepito come un alleato protettore o al contrario come un avversario di taglia. Al contrario L'Orso, può anche diffondere il suo simbolismo attraverso le carte affiancate. Può trasmettere la sua energia moltiplicata, il suo vigore, la sua forza a carte meno potenti. Può isolare una carta vicina tanto L'Orso è un essere solitario. Può anche mettere in letargo le carte intorno a lui, renderle meno attive, o ritardare i loro effetti. L'Orso è una carta imponente del mazzo, ad esempio molto più della carta 14 - La Volpe. Quindi considerare che le carte che toccano L'Orso, sono sul suo territorio, L'Orso ne è il padrone.
La carta 16 - Le Stelle parla di speranza, di progresso e di fiducia in sé. È quindi una carta generalmente percepita come positiva, di buon presagio, portando il successo quando il/la consultante si mostra paziente e perseverante. Le Stelle possono sottolineare anche un momento di calma, di pace, un clima di serenità. Perché la lama parla di evoluzione e di futuro, può anche essere sinonimo di successo, di elevazione sociale, di prestigio. La carta può essere tuttavia perturbata dalle nuvole.
La carta è associata al 6 di Cuori rappresentando le piccole felicità semplici della vita, la tenerezza e i ricordi del passato che permettono una transizione dolce nella sua vita attuale.
Le Stelle della versione Gilded Lenormand sono prima una Stella che prende la forma di una bussola. Su questa bussola, sono iscritti i simboli dei 12 segni dello zodiaco. La bussola si trova al centro di un cielo stellato. La stella centrale che forma la bussola sembra indicare i 4 punti cardinali, come per tracciare il cammino del/della consultante verso il suo destino, o quantomeno per condurlo/la verso il successo dei suoi progetti.
L'interpretazione standard della carta mi sembra pertinente, se non che non lascerei la carta 6 - Le Nuvole venire a perturbarla. E non sono convinto che Le Stelle possano rappresentare il prestigio come può farlo ad esempio la carta 30 - Il Giglio (associata alla regalità). Mi piace l'idea di Ciro Marchetti che ha pensato al concetto della bussola. Anche se comunque, è strano aver integrato una bussola in questa carta, e aver esteso il mazzo di base con diverse nuove carte tra cui la carta 42 - Bussola. Non fa forse doppio impiego?
Personalmente, mantengo quindi la nozione di speranza e di progresso, ma anche il clima di calma e di serenità che veicolano Le Stelle. Vi aggiungo anche la fede, il fervore e le credenze multiple che sono associate alla nozione di speranza. Perché si dice bene "Credere nella propria stella". Infine, Le Stelle potrebbero anche rappresentare i sogni (sempre connessi alla speranza), ma anche il mondo della notte, e l'idea di un cielo stellato che ci mostra un universo vasto e anche infinito, dove tutto è possibile. In tutti i casi, Le Stelle ricordano che bisogna seguire le proprie convinzioni profonde ed essere se stessi.
Le Stelle possono trasferire speranza alle altre carte vicine. Così le azioni messe in opera attraverso le carte affiancate alla carta 16 - Le Stelle potranno seguire la buona direzione ed essere coronate di successo. Le Stelle possono anche calmare e placare altre carte del tiro, temporizzare il loro aspetto negativo. Le Stelle possono così dire che tutte le carte intorno ad essa sono piste possibili, che non bisogna mettere nessuna carta da parte. Le Stelle possono essere un faro nella notte, un punto di raduno, verso cui devono convergere le carte nelle vicinanze. Ciò detto, La Stella brilla sola nel cielo. Anche, se è proprio un punto di riferimento, può rimanere isolata dalle altre carte, restare inaccessibile, come un sogno illusorio e vano.
La carta 17 - Le Cicogne è sinonimo di cambiamento, proprio come questo uccello migra verso altri orizzonti. Questa carta può quindi parlare di lunghi viaggi, ma anche di cambiamenti durevoli come un trasloco, o in modo più globale, un cambiamento nella casa o nel quotidiano. Naturalmente la lama può anche annunciare la nascita di un bambino, evoca quindi anche la fertilità, la maternità, la previdenza.
La carta è associata con la Donna di Cuori, rappresentando un personaggio leale e di buon consiglio. Incarna la fiducia nel suo ambiente e nell'avvenire.
La versione del Gilded Lenormand presenta una coppia di cicogne, una di loro tiene un ramoscello nel becco. Le due cicogne sono posate su un nido vuoto. Il sole raggiante dietro, proprio sopra i ramoscelli del nido, potrebbe simbolizzare un uovo di luce. La carta parla della costruzione del focolare.
La carta ha il merito di non essere polarizzata e di essere abbastanza neutra. L'interpretazione classica è conforme al simbolismo delle cicogne. Allargo la simbologia sulla nascita del bambino per fare della carta 17 - Le Cicogne la carta della "partenza". La carta 3 - Il Battello, è la carta del cambiamento, del movimento, e dell'avventura per eccellenza. Anche riguardo alle Cicogne, mi concentro non sul viaggio (la migrazione) ma sulla nascita. Nella mia interpretazione delle Cicogne, posso parlare dell'arrivo di un neonato naturalmente (soprattutto se la carta 13 - La Fanciulla è anche presente), ma parlerò soprattutto della necessità di prendere un nuovo inizio con tutti i rischi, i fattori sconosciuti che comporta un tale cambiamento.
In un senso molto vicino alla nascita e alla fertilità, generalmente faccio anche delle Cicogne la carta della creatività. Infatti, la partenza di cui parlano Le Cicogne può essere vista come creare il cambiamento, creare una nuova situazione, creare una nuova impresa, ben oltre il creare attraverso le arti o l'artigianato, che rimane un'opzione valida naturalmente. La formula che riassumerebbe l'idea principale della carta potrebbe essere: "Creare per prendere un nuovo inizio".
La carta 17 - Le Cicogne può essere la conseguenza delle carte vicine. Infatti, le carte affiancate possono parlare della situazione attuale del/della consultante e parlare di una situazione bloccata nella quale può girare in tondo o sentirsi impotente. Le Cicogne andranno allora a invitare a provocare una rottura con la situazione attuale per prendere un nuovo inizio e liberarsi da questa situazione fissa. Nella continuità di questa interpretazione, altre carte vicine alle Cicogne possono appoggiare questo nuovo inizio, e parlare dei mezzi, degli strumenti, degli obiettivi da fissarsi per compiere questa rinascita.
La carta 18 - Il Cane simbolizza relazioni sincere e solide, dove si mostra fedeltà, lealtà, fiducia verso l'altro. La carta del Cane può anche evocare le riunioni di famiglia, le uscite tra amici, i momenti condivisi insieme. Il Cane può anche essere un simbolo di protezione del focolare e della famiglia, proprio come il cane può custodire la casa dei suoi padroni. Se la carta è lontana, allora bisogna diventare diffidenti e custodire bene la casa.
La carta è associata al 10 di cuori che è una carta di fortuna in veggenza, capace di rovesciare gli effetti negativi di carte vicine. Il 10 di cuori è come uno scudo di protezione.
Il cane della versione Gilded Lenormand sembra essere giovane e anche essere un cucciolo. L'animale è rappresentato nell'interno di una casa, con un guinzaglio nella bocca e una palla a terra. Questo Cane è manifestamente giocherellone e chiede di uscire fuori, o quantomeno reclama attenzione. Questo aspetto è interessante, perché indica che per avere una relazione condivisa con il suo cane, e farne un amico fedele e leale, bisogna occuparsene e condividere momenti con lui. Questa illustrazione ricorda anche che se gli amici sono lì per portare il loro sostegno nei momenti difficili, bisogna anche condividere piaceri e momenti festivi con i propri amici.
La carta 18 - Il Cane ha indiscutibilmente il suo posto in un sistema divinatorio come il Lenormand. La versione Gilded Lenormand ricorda anche che essere amico significa anche fare festa insieme. Si potrebbe anche aggiungere che la fedeltà del cane può essere anche una vera devozione e anche un sacrificio, per esempio, quando si tratta di salvare qualcuno dall'annegamento a rischio della sua vita. Questa sincerità e questa affidabilità a tutta prova potrebbe diventare una debolezza, se l'altro ne usasse e ne abusasse. Il guinzaglio che tiene il cane nella bocca ricorda proprio che è asservito al suo padrone. La carta può parlare di una dipendenza nefasta verso qualcosa (alcol, droga, ecc.) o verso qualcuno. Il/la consultante può vivere una situazione di controllo.
Infine, non bisogna dimenticare che il cane è un animale che è stato spesso utilizzato dall'uomo per la caccia. Il Cane ha un buon olfatto, sa seguire le piste. Anche la carta potrebbe anche evocare il fatto che bisogna dirigersi con il proprio fiuto e non con la propria logica e razionalità, o forse bisogna mettersi a caccia di qualcosa? In un altro senso, la carta può voler insistere sul fatto che bisogna smettere di cacciare e smettere di correre dietro a un cervo che riuscirà sempre a scappare. La caccia è forse vana o persa in partenza.
In primo luogo, c'è senza dubbio materia per chiedersi cosa rappresenta Il Cane, un aspetto interiore al/alla consultante o al contrario una persona nell'ambiente del/della consultante. Le carte vicine del Cane possono precisare a chi o a cosa Il Cane è fedele e leale. Nelle carte intorno al Cane, cercate la carta che potrebbe rappresentare il suo padrone. Le carte affiancate alla carta 17 - Il Cane possono anche evocare i bisogni e gli interessi del Cane. In un altro senso, Il Cane potrebbe indicare che il/la consultante si diffida (a torto o a ragione) delle carte nelle vicinanze. In questo caso, la carta 17 - Il Cane potrebbe non rappresentare la situazione attuale ma un obiettivo da raggiungere.
La carta 19 - La Torre è un edificio stabile e solido che può rappresentare edifici come un palazzo di giustizia, una prigione, un'amministrazione, ogni istituzione che può incarnare una forma di autorità. Se la lama parla di un'amministrazione alla quale è confrontato/a il/la consultante, la carta potrà essere sinonimo di una pratica lunga, fastidiosa, di una pesantezza amministrativa, di scadenze allungate, ecc. Altrimenti La Torre può rappresentare il peso della gerarchia, ma anche l'ascensione in questa stessa gerarchia, che sia professionale o sociale. La carta è sensibile alle Nuvole nelle vicinanze, La Torre annuncia allora la malattia.
La carta è associata al 6 di Picche che è sinonimo di complicazioni, di dispute o di un pericolo in arrivo.
La versione Gilded Lenormand non mostra una sola torre, ma piuttosto tre grandi torri nel mezzo di una vegetazione lussureggiante, come se queste 3 torri facessero parte di un sito abbandonato da molto tempo e accessibile solo a esploratori coraggiosi. Questi edifici con le loro guglie drizzate verso il cielo, sembrano essere edifici religiosi o dimore reali. Questa illustrazione lascia pensare che La Torre non è un luogo facile da conquistare.
L'interpretazione classica è convincente, si possono tuttavia aggiungere alcune sfumature supplementari:
La prima domanda da porsi quando La Torre è presente nel tiro è di sapere chi abita il suo ultimo piano? Una carta vicina può essere la risposta. La Torre può anche imporre il suo potere e la sua influenza sulle carte intorno a lei e dominarle. Le carte vicine possono anche rappresentare mezzi, strumenti per prendere d'assalto La Torre e conquistarla. In un significato contrario, La Torre potrebbe essere vista come un castello-forte che protegge le carte vicine con la sua autorità e rafforzandole grazie alla sua stabilità e solidità. Nella maggior parte dei tiri, La Torre sarà senza dubbio al centro dell'interpretazione, irradiando in un modo o nell'altro sulle carte vicine. Se La Torre non è posizionata fisicamente al centro delle carte (il che è probabile), bisognerà cercare di capire perché La Torre è lontana dal suo centro di gravità, perché è scentrata. A meno che non sia una sorta di eremo isolato in un angolo, in periferia del tiro.
La carta 20 - Il Giardino evoca nuovi incontri, un bagno di folla, le passeggiate, le distrazioni, le feste, i momenti di relax o le attività all'aperto. Questa carta parla anche della fama, del successo sociale soprattutto attraverso la valorizzazione professionale. Il Giardino è quindi in legame con tutte le relazioni sociali e pubbliche. La carta può quindi rappresentare gli amici, la famiglia, i colleghi di lavoro. La carta può simbolizzare anche le arti, le attività culturali, tutte le attività che si fanno in gruppo. L'interpretazione standard parla anche di un'amicizia fedele che diventa falsa quando la carta è lontana.
Questa carta è associata con l'8 di Picche simbolizza il dispiacere, le pene, e le delusioni.
La carta del Giardino di Gilded Lenormand è relativamente completa perché in primo piano si trova una fontana con un getto d'acqua, dietro una scala porta a una serra. Un pavone è posato sui gradini. Infine una grande pianta tropicale troneggia al centro della serra. L'immagine sembra essere la rappresentazione del giardino dell'Eden, con un aspetto paradisiaco. Il posto sembra pacifico, propizio al riposo, ai momenti piacevoli, agli incontri positivi.
Personalmente, attraverso la carta 20 - Il Giardino, insisto poco sulla nozione di distrazione e di passeggiata. Faccio soprattutto del Giardino la carta della "sociabilità" del sistema Lenormand, e mi focalizzo sulle relazioni sociali. Prendo quindi in considerazione l'interpretazione classica riguardante l'elevazione sociale, la ricerca del prestigio e del comfort, e tutto ciò che tocca il settore delle arti e della cultura. Posso anche associarci la creatività artistica.
Senza dubbio, la prima domanda quando si tratta di interpretare la carta, è sapere di quale aspetto parla Il Giardino all'interno del tiro. La fama, le relazioni sociali, le arti, ecc.? Le carte vicine del Giardino possono indicare a cosa si riferisce Il Giardino. Altrimenti la carta può anche indicare che bisogna utilizzare la propria rete sociale per arrivare ai propri fini. Infatti, Il Giardino può connettere le carte intorno, facilitando gli scambi, condividendo gli stessi obiettivi, gli stessi mezzi. All'interno di un tiro, si può vedere la carta del Giardino, come una specie di piazza del mercato, di Agorà, dove le carte vicine scambieranno valori, qualità tra loro, risponderanno l'una all'altra.
Al rovescio, la carta 20 - Il Giardino può significare che il/la consultante è passivo/a, approfitta del suo comfort e si lascia andare a una certa oziosità. Deve forse riprendersi. Altrimenti il/la consultante manca forse di legame sociale, potrebbe fuggire il contatto degli altri o della folla. Deve socializzare, e trovare persone che condividano passioni o gli stessi centri di interesse. In ultimo luogo, il/la consultante è forse sull'orlo dell'esaurimento, e la carta gli indica che è tempo di riposarsi e divertirsi.
La carta 21 - La Montagna presagisce ostacoli, insidie, ritardi. In modo ancora più ampio, la carta predice l'arrivo di nemici, l'annientamento, trascinando lo scoraggiamento, l'esaurimento morale e fisico. Insomma il problema sembra insormontabile proprio come la montagna. Tuttavia se la carta è lontana, si otterrà un aiuto amichevole.
Questa carta è associata all'8 di Quadri parla di un successo dopo numerose difficoltà, parla di una realizzazione interiore in seguito a un cammino di prove.
La versione Gilded Lenormand mostra una montagna con una vetta innevata, manifestamente inaccessibile. Una foresta densa si estende ai piedi del rilievo. Un cervo appare in primo piano. L'animale mostra che finalmente si può conquistare un tale territorio. L'immagine può anche dare un sentimento di evasione.
La carta 21 - La Montagna nella sua interpretazione classica appare veramente negativa, e lascia intravedere nessuna soluzione. La sola vera via di fuga è considerare questa carta come la carta della "deviazione" del sistema Lenormand. Cioè che la montagna è invalicabile, e che si è obbligati a aggirare l'ostacolo e prendere un altro cammino. Di per sé, la carta non ci insegna granché, ma può suonare come un allarme per il/la consultante che può aver bisogno di un tale segno forte per rimettersi in discussione e accettare di cercare un'altra soluzione per arrivare ai suoi fini. Questa carta può essere quindi una messa in guardia utile di fronte a una vera ostinazione.
In un'interpretazione allargata, se il/la consultante non è di fronte a nessun ostacolo insormontabile, la carta può evocare la ricerca di un contatto con la Natura, di una forma di ritorno alle fonti, della voglia di rimettersi al verde. La Montagna piuttosto che rappresentare un ostacolo invalicabile, può essere vista come un territorio vergine, non conquistato dall'Uomo, dove la Natura ha conservato i suoi pieni diritti e rimane selvaggia.
In un'altra misura, la carta può essere percepita come la necessità di affrontare una sfida, di cercare sensazioni forti, di mettersi alla prova, di trovarsi anche, di andare a cercare i propri limiti. La Montagna può essere un incoraggiamento a superarsi.
Se in un tiro, La Montagna rappresenta proprio un ostacolo, bisogna allora cercare di trovare nelle carte vicine il cammino alternativo da prendere o le altre possibilità per aggirare l'ostacolo. La Montagna può evocare anche un territorio da conquistare e le carte intorno possono mostrare i mezzi per riuscirci. Se La Montagna è un invito a impegnarsi e ad andare oltre le proprie capacità, le carte affiancate possono indicarne l'obiettivo e spiegarne la necessità.
La carta 22 - Il Sentiero può simbolizzare gli spostamenti in treno o su strada, ma evoca soprattutto l'idea che il/la consultante si trova a un bivio o a un incrocio della sua vita. Può quindi vivere dubbi, incertezze, esitazioni quanto al cammino da prendere. C'è quindi una scelta da fare, una decisione da prendere che può trasformarsi in dilemma. Questa decisione può trascinare una rottura, una separazione se il cammino che segue il/la consultante è una svolta nella sua vita. Nell'interpretazione stretta, se Il Sentiero è vicino a Le Nuvole, annuncia una sventura, ma se la carta è lontana dal Significatore (28 - Il Gentiluomo o 29 - La Dama) allora una soluzione (via alternativa) è possibile.
La carta è associata alla Donna di Quadri che è un personaggio totalmente libero e indipendente.
L'illustrazione del Gilded Lenormand mostra una scala rivestita di un tappeto rosso, che si separa in due in direzione di due finestre. La finestra di sinistra dà su un cielo giallo come durante l'alba, mentre la finestra di destra mostra un cielo blu con qualche nuvola. Le ringhiere di ogni lato della scala sembrano formare una V e anche un cuore.
La carta del Gilded Lenormand sembra suggerire che se le vie possibili sono diverse, sembrano tutte e due valide. L'immagine illustra il fatto che non c'è una scelta migliore di un'altra, o altrimenti detto non c'è né cattiva via, né via reale. L'adagio dice "tutte le strade portano a Roma".
Oltre all'interpretazione standard, è possibile aggiungere le seguenti sfumature:
Naturalmente, le carte vicine del Sentiero possono indicare le possibilità offerte al/alla consultante. Le carte nelle vicinanze possono anche essere argomenti o elementi da considerare, a favore o no di una delle possibilità. Una delle carte affiancate può insistere sull'obbligo di prendere rapidamente una decisione. O al contrario, una carta intorno al Sentiero può segnalare che non c'è nessuna urgenza a prendere la decisione. La carta 22 - Il Sentiero può anche trasferire la scelta da fare a una delle carte vicine, suggerendo che c'è una decisione da prendere nel settore della carta ricevente.
La carta 23 - I Topi può presagire piccole perdite di denaro, furti commessi da approfittatori o fughe provocate da persone malintenzionate. Tutti questi furti ricordano come i topi si introducono nelle dimore per rosicchiare o sgranocchiare le riserve. Questo senza che ce ne accorgiamo. I Topi sono anche sinonimi di problemi invisibili o indolori all'inizio che diventano poi importanti man mano che passa il tempo. Così la carta può parlare dello stress o della paura di vedere una situazione degradarsi. Il topo è anche un animale pauroso che può soccombere a uno stress importante. Se la carta è vicina, l'oggetto perso può essere ritrovato, ma se è lontana, la perdita è irreparabile.
La carta è associata al 7 di quadri evocando l'inquietudine, il dubbio, il questionamento di fronte al futuro.
La versione del Gilded Lenormand presenta 5 topi. Uno, acrobata, è aggrappato a una corda, le zampe nel vuoto. Un secondo è posato su una pagnotta, un terzo sta annusando. Sullo sfondo dell'immagine, gli ultimi due topi sembrano esplorare i luoghi. Ci sono frutti rosicchiati, pane, una pentola e una brocca nel decoro. L'autore dà una visione conforme all'interpretazione standard, senza tuttavia aggiungere altri punti di vista.
Allo stato attuale, la carta 23 - I Topi non è delle più interessanti. Evoca piccole perdite che si possono solo occasionalmente associare alla situazione del/della consultante. Riguardo allo stress, altre carte del sistema Lenormand ne parlano in modo più preciso e tangibile come 8 - La Bara, 10 - La Falce, 21 - La Montagna, 36 - La Croce. Se il/la consultante chiede un tiro, è proprio perché vive una situazione scomoda. Quindi parlargli di stress anche quotidiano, non gli insegna niente in quanto tale. Anche, sembra giudizioso andare ben oltre l'interpretazione standard, seguendo per esempio le seguenti prospettive:
Se si conserva l'interpretazione classica, le carte vicine possono indicare quali sono le perdite provocate dai Topi, o quali sono le origini dello stress vissuto. Se ci si interessa all'interpretazione estesa, le carte nelle vicinanze potrebbero evocare i dettagli sui quali ci si deve focalizzare. Altrimenti il/la consultante potrebbe dover razionalizzare ed economizzare in settori espressi dalle carte vicine. Infine una delle carte affiancate potrebbe incarnare un predatore o un pericolo dal quale il/la consultante dovrebbe allontanarsi prudentemente.
La carta 24 - Il Cuore è naturalmente la carta dei sentimenti amorosi o amichevoli. Il Cuore viene a calmare le tensioni, indica che la condivisione e l'armonia regnano nella vita del consultante. L'amore è duraturo, l'atmosfera è buona al lavoro, le finanze sono sane. Se la carta rappresenta una persona, questa è sincera, generosa, onesta nei suoi sentimenti.
La carta è associata al Fante di cuori, incarna un uomo innamorato o un buon amico o un essere caro.
La versione del gilded Lenormand mostra due cigni bianchi, con al centro un cuore con ornamenti dorati, e sullo sfondo una decorazione barocca, maestosa e lussuosa. I due uccelli simbolizzano la purezza e la nobiltà.
Con un simbolo come il cuore, è difficile fare più esplicito. La gamma di qualità associate al cuore è anche ampia. Si può parlare naturalmente di romanticismo, dell'amore vero, della fedeltà, ma anche del desiderio passionale o ancora dell'attrazione fisica. Questo simbolo ricco può parlare anche della generosità, della bontà, della benevolenza e anche del perdono. La difficoltà di interpretazione è senza dubbio di precisare la qualità centrale che deve essere trattenuta nel contesto del/della consultante.
Il Cuore avrà una tendenza a centrare il tiro sulle emozioni e i sentimenti. Se il tiro non riguarda il settore dell'amore, ma altri aspetti come il lavoro, la carta indica che bisogna fare le cose con il proprio cuore, quantomeno seguire il proprio sentimento o la propria intuizione. I mezzi per farlo possono essere mostrati dalle carte vicine del Cuore. Ma queste stesse carte che circondano Il Cuore possono anche segnalare gli ostacoli che lo ostacolano. Se il tiro riguarda l'Amore, Il Cuore conferma l'importanza del soggetto per il/la consultante. Il cuore può naturalmente essere molto favorevole al romanticismo in corso, ma bisogna diffidare di un parere positivo non ponderato. Le carte vicine del Cuore devono sfumare il suo positivismo senza falla.
La carta 25 - L'Anello simbolizza il matrimonio e l'unione tra due persone. Bisogna naturalmente allargare il concetto a un'alleanza tra più persone, un accordo all'interno di un gruppo, la firma di un contratto, la creazione di un'associazione o di una partnership. Naturalmente L'Anello può rappresentare un gioiello o un oggetto prezioso. Attenzione, la carta parla di un'unione duratura e conferma la fedeltà dei partner quando è a destra del Significatore (28 - Il Gentiluomo o 29 - La Dama), ma parla di una rottura se è a sinistra o lontana.
La carta è associata all'Asso di Quadri che è sinonimo di trionfo e di evoluzione spirituale.
Nella versione Gilded Lenormand, l'anello è incastonato di pietre preziose, con un bagliore di luce sulla pietra rossa, un rubino. Cerchi formano il decoro sullo sfondo dell'immagine. Sotto questa forma, la carta non sembra apportare nuove interpretazioni possibili al significato classico.
Faccio della carta dell'Anello, la carta del "legame" e della "connessione". Naturalmente, riprendo l'insieme dell'interpretazione classica, aggiungendovi le seguenti sfumature:
All'interno di un tiro a più carte, L'Anello può indicare al/alla consultante di allearsi a qualcuno. Questa persona può essere rappresentata da una carta affiancata all'Anello. Ma se L'Anello è percepito negativamente, questa associazione con la carta vicina deve essere rotta. L'Anello può anche significare che bisogna sposare due carte vicine. Forse bisogna "fare due piccioni con una fava", "unire l'utile al piacevole". Insomma, bisogna fare due azioni in una sola per ottimizzare le proprie possibilità di riuscita, minimizzare il tempo consacrato, essere più efficace, ecc. Se L'Anello parla di un'alleanza che deve essere conclusa, le carte nelle vicinanze possono evocare i punti di blocco, o al contrario i punti di convergenza. Così intorno all'Anello, le carte possono rappresentare il pro o il contro dell'alleanza che è in gioco. Se L'Anello parla di un legame affettivo o spirituale, una carta vicina può simboleggiarne l'oggetto (un ricordo, un luogo, una persona, un evento, ecc.).
La carta 26 - Il Diario è considerata come la carta dei segreti, del mistero, dell'esoterismo. Il Diario può indicare che un elemento essenziale è nascosto allo sguardo del/della consultante o che questo/a non ha l'altezza necessaria per accorgersene. Il diario può anche simbolizzare le pratiche amministrative, i mestieri intellettuali come la ricerca scientifica o gli studi punteggiati da esami. Visto che la carta parla di segreti, può anche insufflare la rivelazione o la presa di coscienza nel/nella consultante quando il mistero è svelato e la verità appare alla luce del giorno.
La carta è associata al 10 di Quadri che simbolizza gli spostamenti, i viaggi, l'evasione, l'incontro con culture straniere.
Il Diario del Gilded Lenormand è dotato di ornamenti come ingranaggi e un quadrante. Rinforzi e una cerniera metallici vengono a solidificare l'opera. Una pila di libri è visibile sullo sfondo. L'interpretazione della carta resta classica.
Non faccio del Diario la carta dei segreti, ma piuttosto la carta del sapere. Non evoco i significati esoterici o misteriosi con questa carta, perché la divinazione è proprio l'azione di rivelare ciò che è nascosto. È proprio al/alla cartomante di svelare ciò che è secreto al/alla consultante. Non dovrebbe quindi esserci nessun mistero irrisolto di fronte a un buon cartomante!
Inoltre, non prendo in considerazione le interpretazioni riguardo alle procedure amministrative che sono per me maggiormente simbolizzate dalla carta 19 - La Torre.
Parlando del sapere in maniera generale, ecco le interpretazioni possibili:
Il Diario ha un settore di interpretazione abbastanza ampio. Le carte vicine possono aiutare a trovare il suo asse di interpretazione. Ad esempio se il/la consultante cerca di seguire una formazione, una carta vicina può simbolizzare il tipo di formazione. Se si tratta di condurre un'inchiesta, le carte vicine possono indicare gli assi di ricerca ma anche i punti difficili o gli aiuti di cui si può beneficiare. Se Il Diario parla di esperienza, di saggezza, di visione di futuro, le carte vicine possono anche qui dirigere la riflessione, focalizzando su un ricordo, un'idea, un desiderio abbandonato, un rimpianto amaro. Se si inverte il punto di vista, la carta del Diario può trasmettere il suo sapere a un'altra carta. Una carta affiancata potrebbe essere un freno perché il/la consultante non capisce un aspetto della situazione. Il Diario attira l'attenzione su questo punto oscuro che bisogna chiarire con la conoscenza e l'esperienza. Il Diario parla molto spesso di un sapere, di un'esperienza, di una verità che deve essere trasmessa in un senso o nell'altro per sbloccare la situazione.
La carta 27 - La Lettera parla di messaggi che si danno o che si ricevono. Queste notizie possono essere buone o cattive secondo le carte vicine. Può trattarsi anche di un contratto da firmare, di un modulo da riempire, o di un documento da redigere. In tutti i casi, La Lettera rappresenta un bisogno di comunicare. Naturalmente, con lo sviluppo di Internet, La Lettera può simbolizzare email, SMS o altri messaggi istantanei, tutte forme di comunicazione moderna. Nell'interpretazione stretta la notizia è piuttosto buona, ma se Le Nuvole sono vicine, diventa cattiva.
La carta è associata al 7 di Picche che indica piccole contrarietà o conflitti effimeri.
Nella versione del Gilded Lenormand, la lettera è uscita dalla sua busta e una piuma è posata accanto. Sul tavolo, sono iscritti simboli e il nome delle carte del Lenormand. Sull'immagine, è difficile sapere se la lettera è stata ricevuta o se non resta che inviarla. Nell'ottica di una lettera ricevuta, il fatto che la busta sia aperta, questo può significare che la notizia è conforme alle aspettative. Che non c'è veramente sorpresa.
La carta 27 - La Lettera è la carta che mi pone più problemi nel sistema Lenormand. Infatti, faccio della carta 12 - Gli Uccelli, la carta della comunicazione. Anche La Lettera copre il settore degli Uccelli in termini di conversazioni e dialoghi, anche se si può considerare che Gli Uccelli è maggiormente orale e che La Lettera maggiormente scritta. Poi la carta 1 - Il Cavaliere parla dell'arrivo di un messaggio, proprio come La Lettera. Poi La Lettera può parlare di un documento da riempire nel caso di una pratica amministrativa, ma questo può essere anche il settore della carta 19 - La Torre, e anche della carta 26 - Il Diario. Insomma, secondo me, la carta 27 - La Lettera è ridondante in parte o in totalità con le carte 1 - Il Cavaliere, 12 - Gli Uccelli, 19 - La Torre, 26 - Il Diario. Ci si può chiedere se la carta 27 - La Lettera sia proprio utile?
Prima si può rimuovere la carta 27 - La Lettera dal mazzo (Eh sì, perché no? ^_^), e utilizzare solo 35 carte invece di 36. Tuttavia questo pone un problema quando si fa il tiro "Il Grande Tavolo". Poi, si può naturalmente tenerla nel mazzo di 36 carte, e si vede La Lettera come una carta in doppio che viene a confermare Il Cavaliere, Gli Uccelli, La Torre o Il Diario secondo il punto di vista adottato.
Ho quindi tendenza a fare di questa carta, la carta della "sorpresa" piuttosto che farne una carta di "comunicazione" in doppio della carta degli Uccelli.
La carta 27 - La Lettera parla di una comunicazione ricevuta o da fare. Le carte vicine possono quindi indicare l'emittente, il destinatario, o la natura del messaggio. Generalmente le carte affiancate indicano se la notizia è buona o cattiva, perché La Lettera è piuttosto neutra. Se si percepisce La Lettera come una sorpresa, le carte vicine possono evocare la natura della sorpresa.
La carta 28 - Il Gentiluomo rappresenta l'uomo, il consultante stesso. Se si tratta di una consultante, Il Gentiluomo rappresenterà l'amante, lo sposo, il padre o semplicemente un uomo nell'ambiente. Non importa il legame tra quest'uomo e la consultante, ha un'importanza particolare riguardo alla domanda del tiro.
Questa carta è associata all'Asso di Cuori, parlando della famiglia e del focolare.
Nel Gilded Lenormand, la carta è fornita in due versioni. Una prima carta rappresenta un uomo barbuto, seduto su una sedia alta in ferro, avendo una rosa rossa in mano. Una finestra circondata da due colonne si trova dietro di lui. La seconda carta mostra un uomo barbuto, dai capelli lunghi, la sua camicia socchiusa sul suo petto piuttosto muscoloso. Porta una collana con il simbolo maschile. Il fatto che il mazzo sia fornito con due carte n°28 permette di realizzare il tiro "Il Grande Tavolo" con due carte Gentiluomo invece di una carta Gentiluomo e una carta Dama. Così il tiro amoroso gay è reso più conforme.
Onestamente, la carta del Gentiluomo ha realmente utilità solo nel tiro amoroso del "Grande Tavolo". In un tiro classico da 3 a 7 carte o più, la presenza del Gentiluomo può infatti significare l'intervento di un uomo. Ma se il tiro riguarda una questione finanziaria o altro, la carta del Gentiluomo può avere molto poco senso.
Anche, mi piace vedere questa carta come la carta "Specchio" del consultante se si tratta di un uomo. Come se il consultante si guardasse nello specchio. Quale emozione è in lui? Si pone le domande giuste? È capace di guardarsi dritto negli occhi, di confrontarsi con la propria immagine? Insomma si tratta di una carta di introspezione.
Se la consultante è una donna, la carta può evocare gli aspetti maschili della sua personalità. Dimostra iniziativa? È combattiva? Forse è anche troppo guerriera? È protettrice? Forse troppo "chioccia"? Riesce a parlare con sicurezza? O è troppo dirigista? Dimostra sicurezza, sangue freddo? Anche qui, si tratta di un invito all'introspezione.
Se si prende l'interpretazione classica della carta, questa ha poco valore aggiunto. Anche, è necessario cercare informazioni complementari nelle carte vicine. Se l'evocazione di un uomo è confermata, le carte vicine preciseranno la sua personalità e anche la sua identità. Altrimenti, la carta del Gentiluomo è talmente neutra e vuota, non prendetela in considerazione. A meno che come me, non la vediate come una carta di introspezione, nel qual caso, moltiplicate le domande al/alla consultante. Cercate un effetto "specchio" o un aspetto "maschile", fonte del problema o al contrario soluzione al problema.
Proprio come Il Gentiluomo, la carta 29 - La Dama rappresenta la donna, la consultante stessa. Se si tratta di un consultante, La Dama rappresenterà l'amante, la sposa, la madre o semplicemente una donna nell'ambiente. Non importa il legame tra questa donna e il consultante, ha un'importanza particolare riguardo alla domanda del tiro.
Questa carta è associata all'Asso di Picche, che è di molto cattivo augurio. In cartomanzia, è la carta più negativa del mazzo.
Nel Gilded Lenormand, la carta è fornita in due versioni. Una prima carta rappresenta una giovane donna pensosa, appoggiata sopra un libro, tiene una rosa rossa nella sua mano. Una finestra si trova dietro di lei. La seconda carta mostra una giovane donna truccata, dai capelli lunghi, guardando attraverso una finestra. Vestiti ampi si aprono sul suo petto nudo. Porta una collana con il simbolo femminile. Il fatto che il mazzo sia fornito con due carte n°29 permette di realizzare il tiro "Il Grande Tavolo" con due carte Dama invece di una carta Gentiluomo e una carta Dama. Così il tiro amoroso lesbico è reso più conforme.
Ho la stessa opinione che per la carta del Gentiluomo, cioè la carta della Dama ha realmente utilità solo nel tiro amoroso del "Grande Tavolo". In un tiro classico da 3 a 7 carte o più, la presenza della Dama può indicare l'intervento di una donna. Ma se il tiro riguarda una questione finanziaria o altro, la carta della Dama può essere vuota di senso.
Come per la carta Il Gentiluomo, mi piace vedere questa carta come la carta "Specchio" della consultante se si tratta di una donna. Come se la consultante si guardasse nello specchio. Quale domanda, quale emozione vengono in lei? È capace di affrontare il proprio sguardo e di accettare la propria immagine? In riassunto, si tratta di una carta di introspezione.
Se il consultante è un uomo, la carta può evocare gli aspetti femminili della sua personalità. Dimostra ricettività? È sufficientemente in ascolto, attento agli altri? Forse è troppo sensibile o emotivo? È avaro, non abbastanza generoso? O al contrario troppo generoso, troppo gentile? Manca di fiducia? È lunatico? Si tratta prima di tutto di un invito all'introspezione.
Se si prende l'interpretazione classica della carta, La Dama può apportare poche informazioni al tiro. Spesso, è utile completare l'interpretazione grazie alle carte vicine. Se l'evocazione di una donna è confermata, le carte vicine preciseranno la sua personalità e anche la sua identità. Altrimenti, la carta della Dama è così neutra e vuota che non bisogna prenderla in considerazione. A meno che come me, non la vediate come una carta di introspezione, nel qual caso, moltiplicate le domande al/alla consultante. Cercate un effetto "specchio" o un aspetto "femminile" che sarebbe la fonte del problema o forse la sua soluzione.
La carta 30 - Il Giglio simbolizza la purezza, la lealtà e in misura minore la regalità (quindi la nobiltà e il prestigio). Se Il Giglio rappresenta una persona allora questa sarà buon giudice, giusta, franca e sincera. Seria e devota, sarà capace di un vero sostegno o di una reale protezione. Il Giglio è quindi il segno di una persona in cui si può dare la propria fiducia. Altrimenti Il Giglio porta luce, un clima di pace e di felicità. La carta porta anche una certa gloria, rende possibile un'elevazione sociale. Nell'interpretazione stretta, se la carta è vicina allora è positiva e parla di una vita felice, ma attenzione se è vicina a Le Nuvole o sotto il Significatore (28 - Il Gentiluomo o 29 - La Dama) diventa negativa.
Il Giglio è associato al Re di Picche incarnando un uomo austero, che esercita mestieri intellettuali come le professioni mediche o giuridiche. Nobiltà obbliga, è un uomo retto che ispira rispetto.
Nella versione Gilded Lenormand, la carta mostra 6 fiori di giglio, di cui 3 bianchi e 3 violetti. Dietro, una vetrata di tipo Art déco diffonde una luce dolce. Nel suo stile, la carta resta quindi nel quadro dell'interpretazione classica senza estenderla.
Non sono molto a mio agio con questa carta, perché come la carta 27 - La Lettera, la trovo ridondante con altre carte del sistema Lenormand. Infatti, Il simbolo di purezza e di lealtà del Giglio può coprire quello dell'innocenza, della fiducia e della sincerità che emana la carta 13 - La Fanciulla. Allo stesso modo la carta 2 - Il Quadrifoglio parla di una forma di protezione che si può ritrovare anche nel Giglio. Si può evocare anche la carta 9 - Il Bouquet che parla di benevolenza potendo raggiungere totalmente il significato di lealtà e di nobiltà presente nel Giglio. Il Giglio può ancora portare la stessa calma e la stessa serenità della carta 16 - Le Stelle. Infine Il Giglio può anche parlare di sogno di ascensione sociale, di prestigio proprio come la carta 20 - Il Giardino.
Inoltre, posso capire che all'epoca della creazione del sistema Lenormand, l'elevazione sociale, il prestigio, la gloria erano forse valori maggiormente ricercati. Tuttavia oggi, le persone vorrebbero piuttosto il benessere personale, la realizzazione al lavoro, la stabilità e la durabilità del cerchio sociale. Anche Il Giglio sembra avere meno ragione d'essere nel mazzo di altre carte come La Fanciulla, Il Bouquet o Il Quadrifoglio dalle interpretazioni vicine.
Anche con Il Giglio, ho tendenza a lasciare i valori di purezza alla Fanciulla, di nobiltà e di prestigio al Giardino (benché Il Giglio sia l'emblema della regalità francese). Posso tenere le nozioni di rettitudine e di lealtà che non sembrano incarnate da un'altra carta. Infine e soprattutto, opto per un'interpretazione moderna ma classica del giglio, come fiore quasi religioso (poiché generalmente associato alla Vergine Maria) e quindi di fecondità. Se la fecondità può essere anche percepita attraverso la carta 17 - Le Cicogne, la fede religiosa è assente dall'interpretazione standard anche attraverso la carta 36 - La Croce. Anche per riassumere, anche se potete tenere le parole-chiave Purezza, Nobiltà, Prestigio riguardo al Giglio, potete focalizzarvi su:
La carta del Giglio significa una persona che ha un comportamento giusto, avanzando nella buona direzione all'interno di una situazione sana e serena. Anche le carte vicine cattureranno questa positività e dovranno essere lette come favorevoli o quantomeno andando nel buon senso, anche se queste carte sembrano negative a prima vista. Come se un male fosse necessario per un bene. Come se il fallimento andasse a portare al successo prima o poi. Un altro punto di vista è di considerare la carta del Giglio come un'interrogazione dei valori interiori e profondi del/della consultante, mentre le carte nelle vicinanze parleranno della superficie delle cose, delle azioni e delle parole immediate. Così Il Giglio può elevare il livello del dibattito morale proposto dalle altre carte, e incitare a prendere quota, a relativizzare l'agitazione del tempo presente.
La carta 31 - Il Sole è la carta dell'irradiamento, della luce, dell'ottimismo, del carisma. La carta insuffla un'energia potente, un sentimento di vita, un'emozione gioiosa, una percezione di benessere. Il Sole scaccia le nuvole, allontana i problemi, elimina le preoccupazioni. È una carta di protezione che attenua le carte negative. Se Il Sole rappresenta una persona, sarà carismatica, popolare, e anche celebre, dimostrando magnetismo, ma potrà essere anche troppo estroversa, incostante. Nell'interpretazione stretta, Il Sole porta la felicità ma è turbato dalla vicinanza de Le Nuvole.
La carta è associata all'Asso di quadri che è una carta di realizzazione. In cartomanzia classica, la carta parla favorevolmente anche del settore degli affari.
Nel Gilded Lenormand, la carta mostra un sole con un volto dorato, come nei Tarocchi di Marsiglia. I molteplici raggi partono in tutte le direzioni. Sotto il volto, si trova una meridiana con le ore, l'ombra punta il numero 6. In questo mazzo, Il Sole è una carta di trionfo, di un momento di gloria, suscitando l'ammirazione di tutti.
La carta del Sole può porre un problema nel sistema Lenormand per la gamma dei significati del simbolo solare. Questo problema esiste anche per la carta 24 - Il Cuore e 32 - La Luna che propone una grande possibilità di interpretazione, dove il sistema si vuole semplice, efficace e senza sfumature. Anche, come con Il Cuore, e La Luna, con Il Sole bisogna sapere cosa si trattiene come significato.
Per parte mia, non trattengo i valori di felicità e di riuscita dell'interpretazione classica del Sole, perché sono già veicolati dalle carte 2 - Il Quadrifoglio, 9 - Il Bouquet, 16 - Le Stelle. Mi attengo quindi a un simbolismo tradizionale del sole portato sull'irradiamento, l'ottimismo, la realizzazione. Ma molto chiaramente con il simbolo del sole, si potrebbe parlare anche di vitalità, di individualità, di potere ad agire e ad emanciparsi, di fertilità, di crescita e di sviluppo, di luce e di energia.
Come Il Giglio, Il Sole ha tendenza a irradiare sulle carte vicine. Le carte negative vedono il loro effetto diminuito. L'energia del Sole sblocca le situazioni, fa avanzare i progetti, fa concludere i contratti, concretizza gli incontri. In generale, Il Sole fa realizzare ciò che deve esserlo (di positivo) nelle altre carte. Il Sole ha tendenza a essere al centro del tiro, e non essere un satellite di una carta vicina. Tuttavia, Il Sole può essere messo in difetto, e una carta affiancata può introdurre una debolezza nel Sole che andrà a sfumare, e anche controbilanciare la sua interpretazione. In astronomia, si dice che il sole ha macchie nere, le carte vicine possono rappresentarle.
La carta 32 - La Luna ha un significato abbastanza particolare nella tradizione Lenormand. La carta parla della luce degli altri che si riflette, come la luna riflette la luce del sole. Così la Luna del Lenormand evoca il riconoscimento, gli onori, la notorietà. Quando è lontana, parla di delusione, di tristezza o anche di sfortuna.
Molti cartomanti allargano il dominio di interpretazione della Luna al suo simbolismo abituale, cosa che dettaglio nella sezione 'la mia interpretazione' qui sotto.
La carta è associata all'8 di Cuori che porta la gioia e le attenzioni nei confronti del/della consultante.
Nel Gilded Lenormand, la Luna è crescente con un volto, proprio come il Sole. L'immagine mostra anche le diverse fasi lunari, e sotto, quello che potrebbe assomigliare a un astrolabio. L'autore va oltre il significato standard della Luna. La vede come una carta d'amore, di romanticismo, di intuizione, di immaginazione e di creatività. Ma avverte anche che la sua sfera di influenza è ancora più grande. Parla anche dei cicli, dell'acqua, e delle emozioni.
Non sono quindi il primo a modificare il significato di base della Luna, tanto è vero che gli onori e la notorietà non sono abitualmente associati all'astro della notte. Inoltre, questi due valori potrebbero coprire il dominio di interpretazione delle carte 16 - Le Stelle, 20 - Il Giardino o 30 - Il Giglio che riguardano le nozioni di grandezza e di prestigio.
La luna ha un vasto simbolismo forse ancora più ampio di quello del sole, a causa del suo aspetto mutevole. Per ricordare, la luna simboleggia abitualmente: la femminilità, la fertilità, il ciclo mestruale, la madre, il sogno, l'immaginazione, l'illusione, l'intuizione, la spiritualità, l'inconscio, la sensibilità, l'emotività, le ombre e il mistero, la nostalgia e la malinconia.
Potete naturalmente utilizzare un campo di interpretazione così ampio, ma rischiate forse di perdervi nella vostra lettura. Da parte mia, non tengo le nozioni di femminilità, di fertilità, di spiritualità che collego maggiormente alla carta del Giglio. L'emotività, la malinconia, le ombre possono essere rappresentate dalla carta 6 - Le Nuvole. La nostalgia può essere portata dalla carta 13 - La Fanciulla. Il mistero può essere incarnato dalla carta 26 - Il Diario. Il sogno può essere percepito nella carta 16 - Le Stelle, senza dubbio anche l'immaginazione e l'illusione. Alla fine i valori della Luna sono già indotti da certe carte. Anche, con la Luna del Lenormand, mi concentro abitualmente sulla sensibilità, l'intuizione, l'inconscio che rimane l'essenza del simbolismo dell'astro della notte.
Se la Luna esce nel tiraggio, potete interrogare il/la consultante sul modo in cui percepisce la situazione. Le carte vicine potrebbero non rivelare quello che capisce o sa già, ma piuttosto aspetti repressi, emozioni sepolte, sentimenti latenti. C'è quello che il/la consultante crede di essere, e quello che è veramente. La Luna è lì per avvertire della differenza tra la percezione della sua interiorità e la realtà della sua interiorità. Di fatto il dialogo a proposito delle carte vicine alla Luna è molto importante, perché il/la consultante potrebbe pensare che il/la cartomante segue una falsa pista, mentre non è così. È quindi pertinente passare in rassegna le carte giustapposte alla Luna attraverso il prisma dell'interiorità o anche dei simboli lunari evocati qui sopra. La Luna può diffondere i suoi attributi alle carte vicine: una frequenza ciclica del fenomeno, un carattere lunatico, un aspetto illusorio, un timore emotivo o irrazionale su un soggetto preciso.
La carta 33 - La Chiave è naturalmente una delle carte più facili da capire. Perché la chiave apre una porta chiusa, la carta indica un successo, una riuscita, la soluzione al problema se è vicina. Se è lontana, al contrario, la Chiave annuncia il fallimento.
La carta è associata all'8 di quadri che è di buon augurio per gli spostamenti o nel campo del lavoro.
La Chiave del Gilded Lenormand ha un ingegno complesso, il suo anello è incastonato di pietre preziose. Dietro, si trova una gabbia per uccelli aperta. Una rosa rossa si trova all'interno. L'autore evoca quindi una soluzione o un successo che può essere complesso da trovare e quindi difficile da mettere in atto. La gabbia e la rosa evocano senza alcun dubbio la liberazione di un desiderio, resa possibile grazie alla chiave.
Oltre a un successo annunciato o alla liberazione di una situazione chiusa o di una presa, la chiave potrebbe parlare di:
La Chiave può significare che una delle sue carte vicine sta per cambiare, liberarsi, trovare un'uscita favorevole. Se ci sono diverse carte negative intorno alla Chiave, non sono dell'opinione che la chiave risolverà tutte le carte. Forse bisogna trovare la carta negativa che beneficerà del potere liberatore della Chiave. Una delle carte giustapposte alla Chiave potrebbe essere la soluzione che cerca il/la consultante. Un'altra carta vicina potrebbe rappresentare ciò che è rinchiuso e merita di essere liberato.
La carta 34 - I Pesci è legata al lavoro e al denaro. Annuncia una pesca miracolosa, un successo negli affari e in tutte le imprese. I Pesci possono rappresentare anche luoghi come il mare, i fiumi. Se la carta è lontana, come spesso diventa un cattivo presagio, e parla di una sfortuna.
La carta è associata al Re di Quadri che rappresenta un personaggio abile e competente, un vero capo d'azienda.
Nel Gilded Lenormand, l'immagine rappresenta 3 carpe in fondo a un fiume coperto di alghe. Un raggio di luce attraversa le acque. La carta non sembra apportare una visione complementare all'interpretazione standard.
I Pesci possono parlare di una grossa presa e significare una pesca abbondante. Ma questa buona fortuna è senza dubbio una fortuna insperata, tanto sappiamo tutti che non si sa mai in anticipo cosa abboccherà all'amo. Alla fine questa riuscita appare abbastanza casuale e non necessariamente legata a scelte giudiziose, competenze reali, o a un lavoro accanito. A questo proposito, trovo che i Pesci si avvicinano realmente alla carta 2 - Il Quadrifoglio, ne sono quasi una carta doppia. Avrei senza dubbio preferito un simbolo come il maiale (con un salvadanaio per esempio) permettendo di allargare le possibilità di interpretazione.
Possiamo tuttavia suggerire, perché i pesci vivono sotto la superficie dell'acqua, che la carta può rappresentare un'attività, un'agitazione sotto la superficie delle apparenze come tangenti, segreti, informazioni non ufficiali, ecc. Ma anche qui, con tali interpretazioni, ci avviciniamo alla carta 26 - Il Diario.
Il pesce è anche un animale che si muove agilmente nell'acqua, è molto difficile pescarne a mani nude perché i pesci scivolano via dalle mani grazie alle loro squame. Con questa carta, si può parlare di una situazione che sfugge al/alla consultante, che qualcosa gli scivola dalle mani: il suo denaro, il suo amante, il suo tempo, ecc.
Infine l'Acqua è il simbolo delle lacrime, delle emozioni. È possibile proporre interpretazioni in questo senso, evocare lo stato emotivo del/della consultante.
In associazione con altre carte, i Pesci possono naturalmente trasmettere la loro buona fortuna, e rovesciare carte apparentemente negative. I Pesci possono anche rendere casuali gli effetti delle carte giustapposte, o renderli invisibili a prima impressione, ma ben esistenti, semplicemente dissimulati da apparenze ingannevoli. I Pesci potrebbero annullare totalmente gli effetti di una carta nelle vicinanze, come quando si spezza il filo della lenza, o come il guadino esce dall'acqua vuoto. Al contrario la pesca fruttuosa ma azzardata dei Pesci può essere confermata o smentita da una carta vicina.
La carta 35 - L'Ancora parla di imprese fruttuose nel mondo degli affari e di fedeltà in amore. È quindi una carta felice. L'Ancora può anche naturalmente rappresentare la stabilità, la sicurezza di una situazione. Lontana, L'Ancora è l'inverso, cioè un'impresa sfortunata e un amore infedele.
La carta è associata al 9 di Picche che è una carta particolarmente negativa in cartomanzia. Tra la cartomanzia classica del gioco di 52 carte e il sistema Lenormand, non siamo mai a corto di contraddizioni.
L'Ancora del Gilded Lenormand galleggia sulle acque del mare. Due pesci scolpiti ornano i due bracci dell'ancora. Diversi gabbiani volano sopra l'ancora mentre nuvole riempiono il cielo. La tempesta che minaccia è un richiamo che l'Ancora è un oggetto solido e resistente agli elementi. I pesci sono legati alla carta dello stesso nome. Così per l'autore l'Ancora è anche un simbolo di abbondanza e di ricchezza, benché non ne capisca totalmente la ragione. Soprattutto che aggiunge che nella tradizione Lenormand questa carta trasmette anche la speranza e la fede (opponendosi alla carta 36 - La Croce che segue).
L'Ancora è di fabbricazione solida, così evoca una situazione sicura, di sicurezza, davanti a una prova comunque difficile e estenuante. Anche, possiamo aggiungere che la carta potrebbe parlare di una forma di resilienza o eventualmente di combattività. In ogni caso, è ben sicuramente sinonimo di un ancoraggio, di un centramento profondo che nulla sembra destabilizzare. Ci si può vedere anche un richiamo alla calma e alla pazienza.
Questo ancoraggio evoca quindi una forza potente che mantiene le cose al loro posto e solidali. A tal punto, che non ci si potrebbe liberare, estrarre. In tal caso, la carta potrebbe parlare di un'Ancora che diventa una sorta di palla al piede che frena o addirittura ostacola il/la consultante. Potrebbe essere immobilizzato/a da un peso morto.
Questo ci porta senza dubbio, a un'interpretazione delle più interessanti riguardo a questa carta, che è la nozione dell'attaccamento. L'Ancora potrebbe quindi rappresentare un legame così forte che diventa un ostacolo, manette che impediscono di condurre la propria vita con libertà e agilità. L'Ancora può quindi invitare al distacco. A un momento, non bisogna forse levare l'ancora e salpare?
Infine l'ancora può ricordare la forma del doppio amo. Non c'è qualcosa che attira irresistibilmente il/la consultante. Non è stato/a preso/a all'amo, intrappolato/a da qualcosa, da qualcuno?
In associazione con altre carte, l'Ancora può attirarle a sé, renderle solidali e legate mentre queste carte sembrano opporsi. L'Ancora può quindi essere al centro del tiraggio e consolidarlo. Un aspetto dei più interessanti è indovinare il legame che riunisce tutte le carte del tiraggio. Al contrario l'Ancora può invitare il/la consultante a tagliare un legame invece di stabilirne uno. Anche, bisognerebbe liberarsi di una carta vicina che agisce come un peso per il/la consultante. Se è nella tormenta, l'Ancora agisce come rinforzo e assicura che bisogna tenere duro. Le carte vicine possono descrivere le prove in corso, ma segnalare anche mezzi e soluzioni per non mollare nulla e sopravvivere alla tempesta.
La carta 36 - La Croce annuncia la fine di un'epoca, di un periodo felice, annuncia la tristezza, il dolore, i tormenti. Come sempre il suo effetto dipende dalla sua distanza. Più la Croce sarà vicina, più il suo effetto negativo sarà di breve durata.
La carta è associata al 6 di fiori che parla di una soluzione davanti a un problema o un'avversità. Annuncia una piccola gioia, riconoscimento o ammirazione.
La croce del Gilded Lenormand è in legno e comporta due immagini con l'effigie di Cristo e della Vergine Maria. Dietro, si distinguono le vetrate di una chiesa che attraversano i raggi del sole. L'immagine emana un'atmosfera positiva mentre il libretto descrive una carta in accordo con l'interpretazione standard, cioè piuttosto negativa.
La Croce fa parte di quelle carte con le quali sono più in disaccordo riguardo alla sua interpretazione. A prima impressione, avrei fatto della Croce, un simbolo di fede, di fervore, di spiritualità, di benedizione, quindi un simbolo piuttosto positivo. Sembra che all'origine, si siano tenuti i passaggi della via crucis di Cristo e della sua sofferenza sulla croce per stabilire la simbologia della carta. Tuttavia il sistema Lenormand possiede già la carta 8 - La Bara, la carta 11 - La Scopa e la frusta che possono assomigliare alle nozioni di fine e di sofferenza. Certamente la Scopa e la frusta parla maggiormente di conflitti e dispute piuttosto che un genere di flagellazione o del fatto di sopportare sofferenze. Anche le interpretazioni aggiuntive che propongo qui sotto, sono in contraddizione con la visione standard, a voi giudicare se possono esservi utili nonostante tutto:
Secondo che facciate della Croce una carta negativa di sofferenze o una carta positiva di fervore, la sua interazione con le carte vicine ne sarà naturalmente profondamente modificata. Perché la Croce rimane un simbolo religioso, la carta tende a essere la carta centrale o perno del tiraggio. La Croce plasma gli spiriti, stabilisce le norme, e giudica ciò che è buono e cattivo. Anche all'interno di un tiraggio, la Croce può indicare che accanto a lei, c'è una carta buona, una carta cattiva, una carta benedetta, una carta di redenzione, una carta di sofferenza. Vedete la Croce come un prete vendicativo che in mezzo ai suoi discepoli, distribuirebbe i punti buoni e i punti cattivi. Così la carta 36 - La Croce giudica le altre carte intorno a lei o forse perdona.
Parole chiave per le 36 carte del Petit Lenormand, da inserire nel vostro mazzo preferito. Il vostro dépliant sempre con voi, a portata di mano, per guidarvi nei vostri tiri. Grazie ad esso, le vostre interpretazioni guadagnano in ricchezza e finezza.
La semplicità delle carte Lenormand può essere ingannevole. Seguendo l'interpretazione classica delle carte, penso che i principianti debbano comunque compiere un vero apprendimento del sistema Lenormand per produrre letture solide e coerenti.
Spero che con gli elementi personali che propongo per ognuna delle carte, questa progressione sarà facilitata. Non esitate a condividere i vostri commenti e a condividere la vostra visione personale delle carte.
Ogni carta del Lenormand è un universo di simboli e significati che si intrecciano con le nostre storie personali. La vostra interpretazione personale arricchisce il tessuto della nostra comprensione collettiva. Quale carta risuona di più con voi ? Avete un aneddoto o un'interpretazione personale che potrebbe illuminare di una nuova luce i misteri del Lenormand ?
Vi invito a condividere le vostre scoperte e i vostri racconti nei commenti qui sotto. Il vostro contributo è prezioso e può diventare un faro per qualcun altro sul suo cammino di scoperta.
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