Principiante nel Lenormand? Scopri i 5 Migliori Consulti!

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INTRODUZIONE

Il Consulto "Grande Tavolo" è senza dubbio *IL* consulto per praticare il Lenormand, ne è il fiore all'occhiello, e rende il Lenormand interessante e lo posiziona come sfidante dei Tarocchi. Se non sapete cos'è "Il Grande Tavolo", in una frase, si tratta di un consulto che utilizza le 36 carte del mazzo, in 4 righe di 8 carte + 4 carte di atmosfera in basso (in cartouche) del tavolo. (Per saperne di più, leggete il mio articolo dedicato al "Grande Tavolo").

Tuttavia padroneggiare il consulto "Grande Tavolo" può essere difficile, molto più che imparare il significato delle carte Lenormand che del resto hanno un simbolismo semplice. E quando si viene dall'universo dei Tarocchi, il "Grande Tavolo" può essere un grande passo da compiere. Così può essere molto utile e pertinente iniziare a praticare il Lenormand con consulti a 3, 4, 5 posizioni per familiarizzarsi con il mazzo, o per utilizzare il Lenormand in maniera semplice e rapida durante un consulto veloce.

Si possono utilizzare i consulti dei Tarocchi per il Lenormand?

Sì naturalmente, e se venite dall'universo dei Tarocchi, potete riprendere i vostri consulti preferiti. È senza dubbio una buona ottica per iniziare il Lenormand. Per esempio, ho visto cartomanti utilizzare il consulto a Croce con il Lenormand. Tuttavia con la pratica, vi accorgerete che il Lenormand è molto più polarizzato, molto meno neutro, e anche meno generalista dei Tarocchi. Di fatto, i consulti Lenormand sono più diretti, più istantanei, più "cash", più "crudi" che per i Tarocchi. C'è un aspetto immediato in un consulto Lenormand che non si ritrova necessariamente in un consulto tarocchi che è abitualmente più costruito.

Ci sono specificità per i consulti del Lenormand?

Sì, perché come dico sopra, si consulta il Lenormand diversamente dai Tarocchi, il consulto "Grande Tavolo" ne è il perfetto esempio. Dovete prendere in considerazione i seguenti elementi:

  • Le carte Lenormand hanno un simbolismo semplice. Se desiderate sfumare e approfondire la vostra lettura, dovrete estrarre più carte di quello che fate con i Tarocchi.
  • Esistono due carte speciali nel sistema Lenormand: 28 - Il Gentiluomo e 29 - La Dama che non hanno equivalente nei Tarocchi. Di fatto, con i primi due consulti sulla vita amorosa, l'apparizione della carta 28 o 29 può disturbare l'interpretazione.
  • L'interpretazione dritta o rovesciata non esiste come tale nel Lenormand. Storicamente si utilizza la distanza tra le carte per valutare la loro polarità.

Con questi pochi elementi che ho appena citato, si può capire facilmente che consultare il Lenormand come si consultano i Tarocchi può essere contraddittorio. Così i consulti qui sotto, anche se stimo che siano i migliori consulti per avvicinare il Lenormand da una visione Tarocchi, non rappresentano "il modo originale" di consultare il Lenormand. Storicamente, si utilizzano consulti senza posizioni! E rimango convinto che sia il miglior approccio per utilizzare il Lenormand. I "veri" consulti Lenormand sono maggiormente esposti nel mio articolo Come consultare il Lenormand.

Perché due carte per posizione?

Come ho già indicato, il Lenormand è molto polarizzato. Tradizionalmente la polarità delle carte è funzione della distanza tra esse, ma questo metodo tende a essere obsoleto, e del resto non può essere impiegato con le posizioni. Se conservate solo una carta per posizione, rischiate di avere risultati molto "crudi", o tutto buono, o tutto cattivo. So che è buono per lo spettacolo e l'effetto "guru", ma non sono Mademoiselle Lenormand e nemmeno voi, e nella cartomanzia moderna, è benvenuto non essere né trionfante, né allarmante, e realizzare letture sfumate e aperte. Così avere due carte per posizione permetterà di avere "duo" nei quali le carte potranno controbilanciarsi, permettendo un'interpretazione equilibrata senza per questo essere neutra o insipida.

Così, se desiderate adattare i vostri consulti Tarocchi al Lenormand, vi consiglio sistematicamente di impiegare "duo" di carte per ogni posizione, per le ragioni che ho appena evocato. Nella misura in cui il sistema Lenormand contiene solo 36 carte, questo impatta sul numero di posizioni che potete utilizzare nel vostro consulto. Così un consulto a 5 posizioni, estraete 10 carte, a 6 posizioni estraete 12 carte e a 7 posizioni estraete 14 carte. Notate che un consulto di 12 carte rappresenta già un terzo del mazzo Lenormand. Vi consiglio quindi di limitarvi a consulti a 6 posizioni massimo, perché oltre stimo che si estraggono troppe carte sul tavolo, questo falsa le probabilità, le interpretazioni diventano ripetitive o simili perché le stesse carte escono da un consultante all'altro. Trovo che abbiamo lo stesso fenomeno quando si consultano i Tarocchi con solo la serie dei 22 trionfi (gli Arcani Maggiori) che è spesso il caso in Francia con gli utilizzatori dei Tarocchi di Marsiglia (personalmente consulto sempre con le 78 carte dei tarocchi di Marsiglia).

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NOTE
Questi consulti sono perfettamente adatti per i principianti nel Lenormand e che conoscono i Tarocchi.
L'idea dei consulti di questo articolo è forse di seguire il modo di fare dei Tarocchi, adattato al Lenormand, proponendo posizioni a 2 carte. I "veri" consulti Lenormand sono maggiormente esposti nella serie di 7 articoli dedicati all'apprendimento del Lenormand, particolarmente l'articolo Come consultare il Lenormand.

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Consulto n°1: L'incontro amoroso

Consulto n°1: L'incontro amoroso

Il consulto si svolge nel modo seguente:

  • Prima, il/la consultante estrae due carte che lo/la rappresenteranno: le sue disposizioni, il suo stato d'animo, la sua apertura e le sue aspettative dell'incontro.
  • Poi estrae due carte rappresentanti l'eletto/a del suo cuore, che evocheranno allo stesso modo le sue aspettative e il suo comportamento nell'incontro.
  • Infine il/la consultante estrae due carte riguardanti l'incontro stesso. Se desidera un consulto predittivo, il terzo duo di carte può rappresentare il futuro dell'incontro, come evolverà o finirà. Se il/la consultante desidera un consulto psicologico, la 5ª e 6ª carta possono rappresentare le poste in gioco psicologiche dell'incontro, quello che i due partner si scambieranno, quello che costruiranno o no, come vivranno l'incontro e forse anche le lezioni che ne trarranno. La 5ª e 6ª carta possono anche rappresentare un consiglio da seguire, permettendo di camminare nella relazione con ragione.
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Consulto n°2: Il dilemma amoroso

Consulto n°2: Il dilemma amoroso

In questo secondo consulto amoroso, parlo del dilemma amoroso cioè della scelta tra due persone. Il triangolo amoroso è finalmente abbastanza frequente. Infatti, senza necessariamente parlare di una persona single che ha la scelta tra due pretendenti, anche quando si è in coppia, sposati o no, ci capita di incontrare una persona che ci apre la mente a un'eventuale relazione amorosa. E là cosa bisogna fare? Lasciare il proprio partner attuale? Rimanere con lui o lei? Spesso la risposta sembra molto complessa, tanto nessuno è perfetto, e la relazione ideale non esiste. Il consulto si svolge nel modo seguente:

  • Prima, il/la consultante estrae due carte che lo/la rappresenteranno: il suo stato d'animo, i suoi dubbi, le sue aspettative, il suo dilemma. È possibile attribuire a ognuna delle due carte un partner, per precisare la percezione del/della consultante verso ogni partner.
  • Poi il/la consultante estrae due carte per uno dei partner che avrà previamente determinato.
  • Infine estrae due nuove carte rappresentanti l'altro partner. I duo di carte riguardo ai partner evocano come quello del/della consultante, il loro stato d'animo, le loro aspettative, il loro comportamento. Il cartomante guida il/la consultante a considerare la dimensione psicologica di ogni partner per cercare di concludere sulla relazione più proficua e appagante che svilupperebbe con l'uno o l'altro dei partner.
  • Se questo consulto a vocazione psicologica non basta, il/la consultante può estrarre due ultime carte che rappresenteranno un consiglio da mettere in opera, o il risultato del dilemma. Penso che bisogna fare attenzione a non estrarre queste due ultime carte - che rimangono opzionali - troppo rapidamente, perché mi sembra necessario affrontare tale dilemma sul piano psicologico e umano, con ragione e lucidità. Se realmente il/la consultante è perso/a, la 7ª e 8ª carta devono rappresentare un consiglio, di cui può tenere conto o no.
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Un PDF gratuito da stampare, ritagliare e piegare!

Parole chiave per le 36 carte del Petit Lenormand, da inserire nel vostro mazzo preferito. Il vostro dépliant sempre con voi, a portata di mano, per guidarvi nei vostri tiri. Grazie ad esso, le vostre interpretazioni guadagnano in ricchezza e finezza.

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Consulto n°3: La ricerca di un lavoro

Consulto n°3: La ricerca di un lavoro

Questo consulto non ha la vocazione di dire al/alla consultante se troverà un lavoro. Per questo, rimando al mio articolo sul Consulto SÌ/NO con il Lenormand. Naturalmente, la posta in gioco di trovare un impiego è importante per la persona, sconsiglio quindi di rendere una lettura binaria in questo genere di situazione che può sia scoraggiare il/la consultante, sia renderlo/la troppo sicuro/a di sé e di conseguenza negligente.

Questo consulto ha quindi l'ambizione di tracciare uno stato dei luoghi esaustivo che possa essere utile al/alla consultante e permettergli di condurre azioni pertinenti e positive. Il consulto si svolge nel modo seguente:

  • Prima, il/la consultante estrae due carte che lo/la rappresenteranno: i suoi dubbi, le sue aspettative e indicare se ha il giusto stato d'animo nella sua ricerca di lavoro.
  • Poi il/la consultante estrae due carte complementari rappresentanti la sua candidatura: il suo CV è seducente? si presenta bene al colloquio? è sorridente e convincente? Quale percezione hanno i selezionatori della sua candidatura?
  • Il/la consultante estrae due nuove carte riguardo al mercato del lavoro: È chiuso o smorto? Quali sono le reali opportunità? C'è concorrenza? Gli stipendi sono interessanti? Che genere di impiego: interinale, lavoro stagionale, contratto a tempo determinato, contratto a tempo indeterminato?
  • Infine il/la consultante estrae due carte finali sul lavoro realmente accessibile al/alla consultante: È conforme alle aspettative? È proprio nel ramo di attività in cui cerca il/la consultante? Il/la consultante deve riorientarsi? È utile fare un bilancio delle competenze? Un coaching o una formazione sono necessari?
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Consulto n°4: Le dimissioni dal proprio lavoro

Consulto n°4: Le dimissioni dal proprio lavoro

Se può essere difficile trovare un lavoro, cambiarlo può essere altrettanto delicato. Il/la consultante può non sapere cosa fare tra tenere il suo impiego attuale nonostante gli inconvenienti o prendere il rischio di cercare o prendere un nuovo impiego, che forse non sarà migliore o più interessante. Questo consulto propone quindi di riflettere sui vantaggi e gli svantaggi di rimanere o partire dal suo posto attuale. Il consulto si svolge nel modo seguente:

  • Prima, il/la consultante estrae due carte che rappresenteranno la situazione di rimanere nel suo impiego attuale: il conflitto da risolvere, il compromesso da trovare, le poste in gioco, la durata del posto. È possibile convenire che una delle due carte possa rappresentare i vantaggi a rimanere e l'altra carta possa rappresentare gli svantaggi a rimanere.
  • Poi, il/la consultante estrae due carte evocando la possibilità di lasciare il suo posto attuale: la difficoltà di trovare un nuovo posto, i pericoli di avanzare nell'ignoto, le promesse fatte dal selezionatore o dal nuovo datore di lavoro, la fattibilità del posto proposto. Proprio come il primo duo di carte, può essere convenuto che una delle due carte possa rappresentare i vantaggi a partire e l'altra carta possa riguardare gli svantaggi a partire.
  • Poi, il/la consultante estrae due ultime carte sul risultato o un consiglio da applicare. Questo duo può proporre una sorta di compromesso, o evocare un'altra possibilità, come mettersi in proprio, via che il/la consultante non aveva considerato. Il risultato può essere senza appello, bisogna partire o rimanere, come ambiguo, invitando a pazientare, a fare appello a un mediatore, un consigliere, o forse cambiare posto all'interno dell'azienda attuale.
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Consulto n°5: La situazione finanziaria

Consulto n°5: La situazione finanziaria

La situazione finanziaria del/della consultante può essere delicata. Può cercare mezzi per ritrovare una situazione serena ed equilibrata. Questo consulto propone di passare in rassegna diversi aspetti delle finanze del/della consultante senza focalizzarsi sulla sola ricerca di nuove fonti di reddito. Il consulto si svolge nel modo seguente:

  • Prima, il/la consultante estrae due carte che rappresenteranno i suoi redditi: sono durevoli, transitori? Un aumento è possibile? È possibile diversificarli? Il/la consultante deve cambiare lavoro? Deve attingere ai suoi risparmi? Deve vendere dei beni?
  • Poi, il/la consultante estrae due carte riguardanti le sue spese: È possibile rimandare i rimborsi? Deve condividere le spese? Deve cercare un coinquilino? Deve traslocare per un appartamento meno caro? Deve fare economie sulle energie?
  • Il/la consultante estrae due carte complementari riguardo al suo tenore di vita: Vive al di sopra delle sue possibilità? Bisogna mettere sobrietà nel suo quotidiano? Deve rinunciare alle sue vacanze, comprare meno vestiti, rinnovare meno spesso i suoi apparecchi domestici?
  • Il/la consultante estrae due carte finali evocando gli aiuti esterni: Deve chiedere un aiuto puntuale alla sua famiglia? Deve rivolgersi a organismi caritatevoli? Deve farsi consigliare per compilare le sue dichiarazioni dei redditi per avere riduzioni? Può ottenere aiuti statali?
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BONUS: Il consulto a Croce

BONUS: Il consulto a Croce

Il consulto a Croce è un valore sicuro in Francia. Anche se esistono diverse varianti, la base rimane la stessa con 4 carte: situazione, opposizioni, consiglio, risultato. Alcuni cartomanti aggiungono, per esempio, una carta di sintesi al centro. Qui, rimango sulla versione semplice a 4 posizioni. Come per i consulti precedenti, non sarete sorpresi di vedere che raddoppio ognuna delle posizioni. Il consulto si svolge nel modo seguente:

  • Prima, il/la consultante estrae due carte che rappresenteranno la sua situazione: Qual è il suo stato d'animo? Qual è la vera domanda? Qual è il pro? Chi è realmente il/la consultante?
  • Poi, il/la consultante estrae due carte riguardanti le opposizioni: Dov'è il blocco? Quali sono le problematiche, il dilemma, gli svantaggi? Cosa è nascosto?
  • Il/la consultante estrae due carte complementari evocando il consiglio: Quale presa di coscienza deve aver luogo? Qual è l'aiuto esterno? Qual è la migliore via, la via di mezzo o la via del compromesso?
  • Infine il/la consultante estrae due ultime carte riguardo al risultato: Quale evoluzione è possibile se il consiglio è seguito? Quale sarà la risposta? Quali sono le conseguenze da prevedere?
CONCLUSIONE

Spero che questi consulti sopra vi permetteranno di iniziare facilmente il Lenormand appoggiandovi su un metodo per posizioni e la vostra eventuale esperienza dei Tarocchi. Vi invito anche ad allontanarvi da questi stessi consulti per addomesticare il Lenormand con consulti senza posizioni di cui il metodo più completo è il "Grande Tavolo". La pratica del "Grande Tavolo" deve essere il vostro obiettivo a termine, senza per questo dire che questo metodo deve essere esclusivo. Naturalmente, consulti a posizioni con il Lenormand possono apportare un'intera soddisfazione.

Il consulto SÌ/NO è oggetto di un articolo a parte, potete leggerlo qui: Il Consulto SÌ / NO con il Lenormand.

Imparare il Lenormand:

Per andare oltre, continuate la vostra lettura con ...

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